Nella terza puntata della serie tv Due imbroglioni e mezzo 2, intitolata Alla ricerca della classe perduta, Gina (Sabrina Ferilli) e Lello (Claudio Bisio), convincono con un trucchetto il piccolo Nino (Gianluca Grecchi) ad andare in gita scolastica a Roma: il giorno della gita però il bambino perde l’autobus e, tra mille difficoltà, Gina e Lello decidono di andare anche loro a Roma.
All’interno di un museo Gina incontra Max (Paolo Conticini) una sua vecchia fiamma con la quale sembra essere molto in confidenza, cosa che infastidisce Lello: Max vuole coinvolgere i due nel furto di un’importante opera d’arte, utilizzandoli come copertura. I due accettano per 50mila euro. Le maestre di Nino non vedendo il bambino sul bus chiamano l’assistente sociale, figlia del Commissario Di Mauro, che allarmata si confida al padre: questi con il fido Santoro parte per Roma. Nino intanto fa amicizia con il figlio della direttrice del museo.
Gina, Lello e Nino grazie ad un escamotage riescono a prendere una stanza nell’hotel più lussuoso della capitale: Max ha intenzione di rubare un famoso quadro di Renoir, sostituendolo con una copia. Tra Max e Lello si crea una sorta di competizione su chi tra i due è capace di truffare meglio: Di Mauro intanto grazie alla collaborazione della polizia romana scopre dei documenti importanti su Gina e scopre che proprio il giorno in cui la classe di Nino andrà al museo, vi sarà un importante trasferimento di quadri.