BBC, Met Office sbaglia previsioni del tempo e rischia di essere sostituito

A Londra, l’ufficio meteorologico che fornisce i dati alla BBC, dopo aver dato informazioni errate al pubblico, sbagliando completamente le previsioni estive e invernali, rischia di essere licenziato il Met Office e parte del Ministero della Difesa dalla rete televisiva che ha già preso in considerazione una nuova agenzia Neozelandese.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la previsione della scorsa settimana, in cui il Met Office non ha previsto le abbondanti nevicate nel sud dell’Inghilterra. A causa delle informazioni errate, la gente si è ritrovata bloccata nella neve per ore, ed il servizio radiotelevisivo sommerso da lamentele, poiché a differenza loro, altre reti commerciali avevano dato previsioni giuste.

Gianni De Berardinis a Cinetivù, X Factor non è tv musicale

Gianni De Berardinis ovvero una vita per la musica, poche parole per riassumere gli illustri trascorsi di un personaggio che da sempre divide il suo tempo tra radio, televisione e produzioni musicali. Nel 1975 esordisce come conduttore per lo storico marchio di Radio Luna, poi una carriera sempre in ascesa che lo vede protagonista con Radio Montecarlo, RTL 102,5, RDS, Radio Rai e di recente su Radio SNJ. In tv è uno dei presentatori che negli anni si alternano alla conduzione di Discoring su Rai Un, a lui spettano le edizioni ’81, ’82, ’86, oltre al programma Popcorn su Canale 5 nei primi anni ’80 e una serie di apparizioni per la Rai in occasione di importanti eventi musicali come La notte contro i razzismi di Raidue. De Berardinis scrive e produce trasmissioni radiotelevisive con all’attivo anche brani musicali, produzioni e collaborazioni come chitarrista in alcuni album di Kaballa’, Mauro Pagani, Rossana Casale, Angelo Branduardi, Massimo Bubola. Sicuramente abbiamo lasciato “per strada” qualcosa:

Gianni cos’altro di significativo nella tua carriera vorresti ricordare?

Un po’ di pubblicità come Olio Sasso con Petra Lavica, brano che ho composto e poi Hitachi mi piaci un claim per la campagna radio nella quale ero testimonial di Hitachi appunto. Uomini Di Parola alla radio e nei clubs su Radio 24, tanti amori e il mio best uno show alla radio su un treno in movimento trasmesso in Isdn, era il 1995, si chiamava L’Italia Vera….venne Franco Battiato.

Per noi che siamo cresciuti con la mitica Discoring, hai qualche aneddoto da raccontarci?

Mille..ti dirò solo David Lee Roth a Discoring quando il cantante dei Van Halen fu scambiato per un coatto locale all’ingresso della Rai di Via Teulada dal “famoso cinese” mitico portinaio dell’azienda e rimandato indietro a parolacce (l’incontro non ebbe bisogno di un ring) o Peter Gabriel a Popcorn vestito da scimmia in Shock the Monkey (Silvio era mortificato e gli fece consigliare di indossare una giacca). Ho visto cose che..

La tragedia dell’11 settembre in tv

Era l’11 settembre 2001, ed il volo 11 dell’American Airlines si schiantò sulla Torre Nord del World Trade Center, seguito poi da un altro alla Torre accanto, ed altri attacchi sparsi qua e là per il territorio americano provocando 2973 vittime, lasciando famiglie massacrate dal dolore, ed una storia mondiale completamente cambiata.

Per commemorare questo tragico evento accaduto otto anni fa, le varie reti televisive italiane hanno pensato bene di fare delle trasmissioni che ricordassero a tutti ciò che è accaduto. La prima è Raidue, che grazie alla collaborazione di Rai Educational ripropone gli ultimi sessanta minuti del primo volo a schiantarsi, testimonianze, ricostruzioni di filmati, con Zero Hour 11 settembre, in onda dalle 23.30.

La7, per tutta la giornata di quest’oggi, affronterà le numerose e ancora irrisolte domande sull’11 settembre, alle 14 verrà mandato in onda il docu fiction della BBC 11 settembre 2001: il giorno che ha cambiato la storia, che unisce le testimonianze dei sopravvissuti alla strage, da vigili del fuoco, volontari e polizia. Sempre su La7, alle 16.15, andrà in onda il documentario di Discovery Channel e La7 intitolato Superspy – 11 settembre: doppio gioco all’Fbi, che analizza i diversi sistemi di sicurezza USA, fino a quel momento impenetrabili e di punto in bianco abbattuti, subito dopo va in onda il docu film di Michael Moore, Fahrenheit 9/11 , l’inchiesta condotta dallo stesso regista sui vari legami economici e personali tra la famiglia Bush e la famiglia Bin Laden.

Survivors, su Raitre la serie remake della cult anni settanta

Immaginate di essere l’unico sopravvissuto a un virus che ha ucciso ogni membro della vostra comunità: amanti, amici, quasi ogni persona che conoscete. Siete tra quei pochi a essere ancora vivi e ora siete costretti a ricominciare da capo in uno strano e nuovo mondo dove non c’è elettricità, acqua corrente e potabile, e nessuna forma di tecnologia avanzata- un mondo dove tutto ciò che un tempo era sicuro e familiare è ora sconosciuto e pericoloso.

Questo è la sinossi della serie, questo è ciò che vi dovrete aspettare questa sera se seguirete su Raitre, a partire dalle 21.10, Survivors, la miniserie televisiva del 2008, formata da sei episodi, targata BBC e remake della ben più celebre fiction degli anni settanta.

Torniamo alla storia: un’epidemia uccide il 99,9% della popolazione mondiale e un gruppo di uomini, di estrazione sociale, sesso e religione differenti, si unisce per provare a ricominciare, ben consci che nel mondo vige l’anarchia.

Top Gear ogni lunedì su Discovery

Ogni lunedì su Discovery Channel va in onda alle 20.00, uno dei format più amati della BBC, Top Gear. Il programma incentrato sulle auto e sul mondo dei motori in generale, è stato ideato da Andy Wilman, dura 60 minuti circa ed è giunto in patria già alla tredicesima stagione, per un totale di 110 puntate e cinque speciali.

A condurre il programma ci sono Richard Hammond, Jeremy Clarkson, The Stig e James May, che ogni volta testano, a scapito dei costruttori delle auto, le varie peculiarità della macchina terminata, facendo spesso e volentieri fare una grande figuraccia alle case automobilistiche.

Ma come ti vesti?! Ogni lunedì su Discovery Real Time

Ogni lunedì, su Discovery Real Time, alle ore 22.00 va in onda Ma come ti vesti?! Il programma preso dal format della BBC What not to wear, prodotto da Magnolia e che cercherà di insegnare l’arte della moda, e quindi, quali abiti sono più adatti al corpo e alla personalità del povero o povera malcapitata.

C’è chi ama sapersi vestire, e chi invece, non ha ne stile ne fantasia: queste sono le persone che la trasmissione vuole aiutare, quelli con trucco sbagliato, pettinatura demodè, scarpe orribili e abiti da nonna papera. Ad aiutare i mandanti a rendere la persona senza stile, stilosa, ci sono il guru dei Wedding Planners Enzo Miccio e Carla Gozzi (product manager di Ermanno Scervino).

Digitale Terrestre, un affare mondiale


2012 l’anno della fine del mondo, come viene annunciato da alcuni siti web che si ispirano ai sinistri presagi del calendario Maya o più realisticamente la data che segnerà il de profundis dei segnali televisivi analogici in Europa. Secondo le disposizioni della Commissione Europea, sarà proprio nel 2012 in maniera improrogabile che tutti i Paesi membri dovranno adeguarsi alla nuova tecnologia.

Il digitale terrestre, lo ricordiamo, verso cui le regioni italiane stanno migrando fino all’arrivo della data limite, è una tecnologia che in assenza di disturbi dà la possibilità di trasmettere su piattaforme definite Mux (multiplex) fino a dieci canali per ogni singola frequenza, va da se che le emittenti possono scegliere di utilizzare una certa quantità di banda per trasmettere pochi canali con un’elevata qualità, oppure molti canali con una qualità più bassa.

Quello del DTT è un’affare di proporzioni mondiali, ecco cosa sta avvenendo in quei Paesi dove l’avvento dell’era digitale è più evidente: secondo il Terzo Rapporto sulla Televisione Digitale Terrestre in Europa, con data gennaio 2009, l’offerta gratuita del Regno Unito è la più ampia tra i Paesi analizzati, a conferma dell’avanzato stadio di sviluppo del mercato televisivo britannico. La line-up di Freeview (38 canali nazionali), società che coordina la diffusione di set top box, è contraddistinta dalle offerte mini-generaliste/di intrattenimento, con ben 13 canali, pari a circa 1/3 del totale, che raccolgono quote crescenti di audience e investimenti pubblicitari. Tra i “nuovi” canali di entertainment, diversi sono editi dagli stessi broadcaster analogici, ovvero Bbc, Itv, Channel 4 e Five. Da segnalare la ricca offerta per bambini e ragazzi, con 2 canali come Cbbc e CBeebies (BBC) a cui si aggiunge CItv (Itv).

Le 7 vite del Rock ogni venerdì su History Channel raccontate da Enrico Ruggeri

Direttamente from BBC arriva nel bel paese la serie documento Le 7 vite del rock (Seven ages of rock), prodotto presentato anche al RomaFictionFest di questo anno, che vede come protagonisti, senza troppi indugi, i personaggi del mondo del rock.

La serie, narrata dalla voce di Enrico Ruggeri, ci terrà compagnia per 7 giorni con puntate da 60 minuti, che andranno in onda ogni venerdì alle 23.00 su History Channel.

Ogni episodio verrà dedicato a non più di tre gruppi, ed ogni volta ad una tipologia di rock differente. Filmati d’epoca editi ed inediti, ricostruzioni, interviste e musica condurranno i telespettatori dai fantastici anni sessanta ad oggi, attraverso l’evoluzione del rock .

La chiave magica, su Jim Jam il cartone della BBC

Ogni giorno su Jim Jam, alle 7.20, 11.00, 13.35, 19.00 e 21.10 va in onda il cartone La chiave magica, una serie animata di 26 episodi tratta dalla serie di libri per piccini redatti da Roderick Hunt, disegnati da Alex Brychta e pubblicati dalla Oxford University Press.

Il cartone vede come protagonisti tre fratelli, Chip Robinson di sette anni è il fratello riflessivo, Kipper Robinson il piccoletto di cinque della famiglia, Biff la gemella di Chip, amante del pericolo e dell’azione ed infine il loro cagnolino, Floppy, molto acuto, intelligente e amante dell’avventura.

SVT: il servizio pubblico televisivo svedese

 Questa settimana andiamo alla scoperta della Sveriges Television AB ovvero la SVT, il servizio pubblico di telediffusione svedese. L’organizzazione dell’emittente con sede in diverse parti del Paese fra cui le città di Malmo e Goteborg, si rifà molto a quella della più blasonata consorella inglese BBC. Sveriges Television è una società di proprietà di una fondazione indipendente, Förvaltningsstiftelsen för Sveriges Radio AB. Questa fondazione è costituita da politici nominati dal governo. Non esiste pubblicità ad eccezione delle sponsorizzazioni per eventi importanti, i finanziamenti arrivano da un canone pagato da tutti gli utenti in possesso di un televisore e da speciali sovvenzioni governative.

Il regime di monopolio televisivo in cui SVT ha operato dal lontano 1956, è stato interrotto nel 1992 con la prima emittente privata svedese TV4 mentre nel 1987 aveva già preso piede il canale satellitare il lingua svedese TV3.

La storia dell’SVT ha inizio nel lontano 1920 con le prime trasmissioni radiofoniche, mentre il 29 ottobre 1954 prendono il via i programmi televisivi sperimentali, il 4 settembre 1956 iniziano quelli regolari. Nel 1958 viene inaugurato il telegiornale Aktuellt, mentre il 5 dicembre 1969 al primo canale TV1 si unisce il secondo TV2.

Top Secret Terrorism da questa sera su Rete 4

Da questa sera in seconda serata (alle 23.20) su Rete4 partirà con un nuovo programma condotto da Claudio Brachino, Top Secret speciale terrorismo, con sei puntate, che andranno in onda ogni lunedì.

In ogni puntata il presentatore analizzerà il terrorismo locale, le sue sfaccettature ed il terrorismo internazionale con documentari della Uktv Hostory e distribuiti dalla BBC.

RTE: la tv pubblica irlandese

 La televisione pubblica irlandese RTE (Radio Telefis Eireann), inizia a trasmettere come ente radiofonico il 1 gennaio 1926, la tv muove i primi passi il 31 gennaio 1961 sebbene la data di fondazione ufficiale sia il 1 giugno 1960. Proprio in virtù della lunga tradizione acquisita, la si può annoverare tra le emittenti pubbliche più antiche. Singolare fu il discorso d’inaugurazione dell’allora presidente dell’Irlanda Eamon de Valera che definì i mass media: “come l’energia atomica che può essere utilizzata a fin di bene, ma può anche arrecare un danno irreparabile”.

RTE è un organo statale gestito da un apposita authority designata dal governo irlandese, l’organizzazione è nelle mani di un comitato esecutivo presieduto dal direttore generale che è attualmente Cathal Goan, mentre la carica di presidente è ricoperta da Tom Savage. La sede si trova a Dublino e a Cork.

Il possesso di un qualunque apparecchio televisivo, anche non abilitato a ricevere RTE, impone che si paghi un canone annuale, incassato dal Ministero delle Comunicazioni i cui ispettori sono autorizzati ad effettuare perquisizioni all’interno delle case, il mancato pagamento, ritenuto reato penale, comporta una ingente multa.

BBC: dal 2012 le news in HD


L’alta definizione è nel suo complesso molto interessante, noi badiamo molto a ciò che il pubblico vuole, l’immediatezza, la qualità e la precisione sono da sempre di primaria importanza per la BBC, tuttavia ci stiamo muovendo molto rapidamente in direzione dell’HDTV che prenderà piede su BBC World News a partire dal 2012 , si tratta di un passo importante soprattutto se si ha la possibilità di seguirne le diverse fasi”. E’ la dichiarazione che Richard Porter, direttore news della BBC ha rilasciato al sito web tedesco Digital Fernsehen, a testimonianza di come l’Azienda televisiva inglese da sempre leader nel campo dell’informazione, ci tenga a mantenere il primato anche in quello tecnologico.

In realtà la tv britannica non è nuova nella diffusione di programmi ad alta qualità d’immagine, dal 15 maggio 2006 esiste BBC HD un canale che prima in via sperimentale poi definitiva trasmette dalle 6 alle 8 ore di film, telefilm ed eventi sportivi in formato digitale, come dire che i britannici sono tutt’altro che impreparati sull’argomento e nel 2012 metteranno in pratica per le news quello che hanno già attuato per altri servizi.

Con la svolta digitale verso cui tutte le televisioni, compresa la nostra, stanno convergendo, era inevitabile che anche l’alta definizione facesse capolino nel campo dell’informazione, ma a una necessaria creazione di programmi in alta qualità d’immagine deve coincidere un’ulteriore capacità dell’utente di recepire nella maniera corretta, il prodotto che gli viene offerto.

La straordinaria Mrs Pritchard ogni mercoledì su Lei

Ogni mercoledì su Lei, alle 21.00, va in onda la serie televisiva inglese di sei puntate (due per ogni mercoledì) Straordinaria Mrs. Pritchard (The Amazing Mrs. Pritchard), trasmessa in Inghilterra sulla BBC nel 2006.

La protagonista è Ros Pritchard (Jane Horrocks) una donna che con il suo coraggio, la sua voglia di cambiare le cose e stanca della falsità dei politici si candida per le elezioni, contagiando tutte le donne inglesi e riuscendo a diventare il Primo Ministro britannico.