Il comitato Media e Minori, che ha il compito di applicare il codice di autoregolamentazione Tv e minori, ha denunciato l’aumento di irregolarità di Sky, che ha violato il codice 46 volte (18 in più rispetto al 2008).
Il comitato, formato dai membri di istituzioni, utenti ed emittenti nominati dal ministro dello Sviluppo economico d’intesa con l’Agcom, spiega che Sky (fonte Apcom):
continua a dichiararsi esente dall’applicazione del codice in quanto non firmataria. Sostiene, inoltre, di essere esentata dal rispetto della normativa vigente in materia di tutela dei minori per la modalità trasmissiva adottata ad accesso condizionato, che prevede la possibilità a richiesta dell’adozione di un controllo specifico e selettivo attraverso un pin, il cosiddetto parental control. In nome di ciò Sky continua a mandare in onda in orario di ‘televisione per tutti’ e spesso anche nella fascia a protezione rafforzata 16-19 programmi dai contenuti inequivocabilmente non adatti ai minori, tra cui numerosi film classificati ‘vietati ai minori di 14 anni’, che per legge non possono essere trasmessi prima delle 22.30