Ascolti Tv giovedì 20 maggio 2010: Anno Zero vince. Bene Donna Detective 2 e Fenomenal

 Annozero di Michele Santoro si aggiudica lo scontro telesivivo del giovedì sera: la puntata dedicata agli scandali della Chiesa cattolica sui preti pedofili ha totalizzato 4.647.000 spettatori, share 19,56%. Cresce la fiction di Raiuno, Donna Detective 2 con Lucrezia Lante Della Rovere e Flavio Montrucchio, che si attesta su una media di 5.235.000 telespettatori, share 19,24% nel primo episodio, La tonaca nera e da 4.715.000 spettatori, share 20,22% nel secondo, Tango assassino.

Non decolla la prima serata di Canale 5: il film The perfect Man con Heather Locklear, Chris Noth e Hillary Duff raccimola 3.699.000 telespettatori ed uno share pari al 15,15%. Continua il successo di Fenomenal di Teo Mammuccari che arriva a 2.634.000 spettatori ed uno share del 12,13%.

Michele Santoro, Annozero e i quesiti ancora senza risposta

L’unico dato di fatto è che Michele Santoro ha abbandonato il proprio ruolo di dipendente della Rai per diventare collaboratore esterno. Tutto il resto rimarrà un mistero o fino a quando non ci sarà la conferenza stampa chiarificatrice o fino a quando la Rai non spiegherà i suoi piani.

Perché Santoro abbandona? I motivi più accreditati dalla stampa sono: perché si è stancato di fare il paladino dell’informazione, perché ha voglia di sperimentare, perché ha progetti più ambiziosi, perché avrà una buona uscita milionaria.

Quanto prenderà Santoro come buona uscita? C’è chi dice tre milioni di euro, chi cinque, chi addirittura parla di dieci milioni (Roberto Rao dell’Udc). Massimo Donadi dell’Italia dei valori ha commentato quest’ultima possibilità  (fonte Ilmattino.it):

Santoro lascia la Rai consensualmente: le reazioni dei colleghi

Michele Santoro alla fine di questa stagione lascerà la Rai: il conduttore di Annozero diventerà un collaboratore esterno e collaborerà con la televisione di stato per i prossimi due anni, probabilmente producendo delle docufiction (si parla di progetti editoriali), che potrebbero essere ospitati da Raitre.

La decisione è arrivata al termine della seduta del Consiglio di amministrazione di Viale Mazzini che ha approvato a maggioranza (7 voti favorevoli e 2 astensioni, quelle di Angelo Maria Petroni e Rodolfo De Laurentiis) la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro dipendente con il giornalista.

Visto che alcuni hanno parlato di accordo milionario per la risoluzione consensuale, Roberto Rao dell’UDC ha chiesto che vengano indicati il prima possibile le modalità e i termini economici che hanno portato alla decisione.

Ascolti Tv giovedì 13 maggio: Annozero e Donna Dectective 2 pareggiano, cresce Fenomenal

Nella sfida degli ascolti di ieri sera si è verificato un sostanziale pareggio tra Annozero e Donna Detective 2: il programma di Raidue, seguito da 4.586.000 telespettatori ha vinto nello share, 18,88%, mentre la fiction di Raiuno, ha avuto maggior seguito di pubblico, 4,95 milioni il primo episodio e 4,33 milioni il secondo, ma uno share inferiore (rispettivamente il 18% e il 18,32%).

Risultato agrodolce per Mediaset: su Canale 5 I delitti del cuoco hanno perso un po’ di pubblico facendo registrare 4,233 milioni di telespettatori (15,42%) nella prima puntata e 3,2 milioni (14,23%) nella seconda puntata; su Italia 1 è cresciuto Fenomanal che è stato seguito da 2,77 milioni di spettatori (13,07% di share). Crolla Raitre con Law & Order (che è stato cancellato negli States), con ascolti intorno al milione e mezzo di spettatori e share in tutti i casi sotto il 6,3 %

Andiamo come di consueto a vedere i comunicati stampa di Rai e Mediaset …

Ascolti Tv giovedì 6 maggio 2010: vince Annozero, chiude bene Ris Roma

Il giovedì sera è ancora una volta di Raidue: Annozero con 5.374.000 telespettatori e uno share pari al 21,78% ha vinto la serata battendo la concorrenza delle ammiraglie Rai e Mediaset.

Pareggiano le fiction di Canale 5 e Raiuno: chiude bene Ris Roma che fa registrare 4,698 milioni di telespettatori (16,71% di share) nel primo episodio e 4,276 milioni di spettatori (18,86% di share) nel secondo episodio; Donna Detective 2 di contro fa 4,690 milioni (16,61% di share) nel primo episodio (16,61% di share) e 4,346 milioni (17,24% di share) nel secondo. Buon esordio, infine, per Fenomenal che debutta su Italia 1 con un seguito di 2,773 milioni di telespettatori e l’11,95% di share, superando il film di Rete 4 e la fiction di Raitre.

Entusiasta la Rai che nel comunicato stampa scrive:

Ascolti Tv 15 aprile 2010: Annozero vince la serata, regge Ris Roma

Annozero ha vinto la prima serata: il programma di Raidue condotto da Michele Santoro è stato seguito da 5,33 milioni di telespettatori (21,24% di share), contro i 4,57 milioni della media dei due episodi (18,19% di share) di Ris Roma che, pur calando di poco, reggono l’urto, e i 3,72 milioni (14,26% di share) di Stasera è la tua sera che continua a prenderle ogni giovedì (il purgatorio per il simpatico Max Giusti finisce settimana prossima).

Altro: bene Italia 1 grazie ai 2,72 milioni di telespettatori (11,99% di share) che hanno seguito Pirati dei Caraibi – La maledizione del forziere fantasma; su Rete 4 Vite straordinarie, dedicato a Raimondo Vianello, sfiora i 2,5 milioni di telespettatori (9,72% di share), battendo anche Raitre … a quanto pare Medium non è gradito dal pubblico italiano.

Vediamo come commentano i risultati Rai e Mediaset

Raiperunanotte: streaming in diretta

A partire dalle 21:00 sarà possibile seguire lo streaming di Raiperunanotte in diretta dal Paladozza di Bologna anche qui su CineTivù. L’evento condotto da Michele

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Bruno Vespa: l’unicità italiana, Annozero, causa la decisione sbagliata di sospendere i talk d’approfondimento

Bruno Vespa attacca la sospensione dei talk show d’approfondimento giornalistico: il conduttore di Porta a porta su Oggi scrive: (fonte Il mattino)

La decisione, senza precedenti, è gravissima. Meglio i pollai denunciati da Berlusconi che il silenzio. Gli spettatori sono adulti e responsabili e hanno diritto a formarsi un’opinione. Ma non saremmo onesti se non la dicessimo tutta.

L’onestà di Vespa è quella di ricondurre la grave decisione presa dalla Rai alla messa in onda di  programmi come Annozero:

Aldo Busi e il Paese morto: se avesse ragione?


Anni fa uno sconosciuto artista di nome Kim Larsen, poi tornato nell’oblio, pubblicò l’album dal discreto successo intitolato Sitting on a time bomb ovvero “Seduto su una bomba a tempo” lo stesso sentimento che ci pervade nel commentare quello che senza dubbio rappresenta l’evento catodico della settimana, le dichiarazioni a briglia sciolta di Aldo Busi a L’Isola dei famosi. Certe sfide ci solleticano e se malauguratamente l’ordigno dovesse esplodere, allora ci sentiremmo orgogliosi di aver difeso fino in fondo le nostre idee in un Paese dove si è ormai liberi di criticare solo chi non è assiso sulle poltrone del comando.

La tattica paracula è nota: si invita in trasmissione, meglio se reality, un personaggio “scomodo” quanto basta per scatenare con le sue “sparate” un turbinio di polemiche su cui si lanceranno come belve affamate tutti i vari salotti televisivi che servitisi di opinionisti del’ultima ora, fungeranno da cassa di risonanza per il programma stesso a tutto vantaggio dello share, uno Sgarbi della situazione insomma che tenga alta la temperatura, solo che l’onorevole Vittorio sa bene quando la misura è colma, conosce la linea di demarcazione oltre cui non conviene spingersi, mentre il sanguigno Aldo Busi “l’ha fatta fuori dal vasoun po’ come certi vertici Rai avrebbero voluto che osasse Michele Santoro per interrompere anzitempo Anno Zero.

Sospensione talk Rai: Michele Santoro non molla, Bruno Vespa lo accusa

La sospensione dei programmi d’approfondimento politico deciso dalla Rai ha creato uno scontro tra il conduttore di Porta a porta Bruno Vespa e il suo collega di Annozero Michele Santoro: il primo, intervistato dal Corriere della Sera, sostiene che è colpa del secondo se la tv di stato è arrivata ad una simile scelta:

Vogliamo essere onesti? La decisione della Rai, come quella della Vigilanza, hanno un nome ed un cognome: Michele Santoro, passato sulla par condicio con il garbo di Attila. Non potendo sospendere solo Santoro, che per decenni ha portato in prima serata programmi in cui la vittima e’ costantemente la stessa parte politica, che stia al governo o all’opposizione, hanno cancellato anche le nostre trasmissioni. L’azienda ha una sola giustificazione: Santoro è lì per ordine del magistrato. Anche qui: trovate un Paese in cui il giudice ordina la collocazione perpetua di un programma in prima serata.

Michele Santoro ha replicato al collega dai microfoni di Radio Città Futura (fonte Asca):

Stop ai talk politici RAI: è bufera! Si ribellano Bruno Vespa, Giovanni Floris, Antonio di Bella. Annozero parla di censura

Il consiglio di Amministrazione della Rai ha deliberato a maggioranza che, in applicazione del regolamento della Commissione Parlamentare per l’indirizzo Generale e la vigilanza dei servizi Radiotelevisivi, saranno sospesi temporaneamente, fino alle elezioni, Porta a porta, AnnoZero, L’ultima parola e Ballarò. Dove sarà possibile i programmi dovranno essere sostituiti da tribune elettorali. Le puntate delle trasmissioni saranno recuperate appena possibile.

Il direttore di Raitre Antonio Di Bella non ci sta e in una nota fa sapere (fonte Asca):

Raitre si oppone cono forza ad una decisione gravissima e senza precedenti ed esperirà ogni tentativo possibile per poter andare in onda con Ballarò e con ogni altra trasmissione nel rispetto dei telespettatori, della legge e della Costituzione. L’interesse aziendale della Rai era di interpretare e applicare la legge sulla par condicio e il relativo regolamento, difendendo al meglio la propria autonomia editoriale e la programmazione. E’ perciò inspiegabile la decisione presa a maggioranza dal CDA che cancella programmi di grande ascolto interpretando il regolamento ancor più radicalmente dello stesso relatore, il radicale Beltrandi, e ignorando il parere dello stesso Ufficio Legale della Rai che dava il via libera alla messa in onda dei talk show, a condizione che non ci fossero ospiti politici e che non fossero trattati temi politico-elettorali.

Sanremo 2010 come il pecorino sardo grattugiato su un bel piatto di frutta

Nono appuntamento del 2010 con le riflessioni di Riccardo Cresci, volto giovane, noto al pubblico di Sky Tg 24, riguardanti la televisione italiana. Oggi Riccardo commenta  l’esito del Festival di Sanremo 2010.

Mi sembra di essere scivolato dentro a un grande calderone. Un minestrone vario in una pentola stracolma, dove qualcuno dalle forme di un gigante, sta mescolando tutto ciò freneticamente. Gli ingredienti questa volta sono proprio tanti, c’è n’è una varietà disarmante, prodotti di ogni tipo si confondono tra i freschi e gli scaduti, ma lo chef a me sembra un tipo proprio strambo, con tristezza e un velo di rassegnazione assaggio sta minestra, il risultato? Brucia, un po’ troppo salata e quasi quasi la risputo, oppure la butto giù come una medicina ancora più amara del fiele e stringo i denti. Non lo so. Ora rifletto va.

La brodaglia un po’ riscaldata in un mix di ingredienti comunque vincenti si chiama “Festival della Canzone Italiana” per l’esattezza è il numero sessanta. Sessant’anni di Festival festeggiati nel peggior modo possibile, ma non tanto per i conduttori e gli autori che hanno regalato una freschezza ed una normalità come non succedeva da anni, parlo di un’atmosfera quasi irreale. Più che al Festival osannato della canzone Italiana, sembrava di essere alla fiera di paese più vicina a casa mia, mancavano solo i banchi delle noccioline, dello zucchero filato, poi tutto poteva essere una bella frittata già assaggiata, da affiancare come secondo piatto alla minestra.

Annozero, Adriano Celentano parla del Festival di Sanremo e del caso Morgan

Ieri sera Adriano Celentano è intervenuto ad Annozero, durante la puntata dedicata al caso Morgan, per dare la sua opinione sulla vicenda e sul Festival di Sanremo 2010 (potete ascoltare il suo intervento qua sopra): il cantante ha iniziato scherzando sulla presenza di Emanuele Filiberto in gara e sull’esclusione del giudice di X Factor:

Dopo che Filiberto ha partecipato a Sanremo è chiaro che per essere ammessi al Festival non c’è bisogno di essere un cantante, tanto è vero che la prossima volta ci saranno dottori, imbianchini, postini, di tutti i generi alimentari, tranne i tabaccai, perché i tabaccai vendono le sigarette e le sigarette fanno male … infatti come la cocaina che prese in dosi eccessive uccide, così anche le sigarette, pur non in dosi eccessive spesso fanno venire il cancro e fanno venire il cancro anche quelle polveri sottili dell’inquinamento atmosferico … sono preoccupato perché l’anno venturo al Festival sarà un disastro, non ci sarà nessuno.

Il molleggiato continua il suo monologo portando la situazione all’estremo:

Norme Par Condicio: Cda RAI contrario, Zavoli tenta di mediare, Michele Santoro non sospenderà Annozero

Il Consiglio di amministrazione della Rai è perplesso riguardo le nuove norme della par condicio approvate dalla Vigilanza Rai, quelle che di fatto oscurerebbero numerosi programmi d’informazione fino alle prossime elezioni, trasformandoli al massimo in tribune politiche. In una nota il CDA fa sapere:

Il consiglio di amministrazione della Rai ha discusso oggi dell’applicazione del regolamento approvato dalla commissione di Vigilanza in ottemperanza della legge sulla ‘par condicio’ ed ha sottolineato come l’azienda non possa in alcun modo interpretare le norme ma possa esclusivamente applicarle, come sta facendo e continuerà a fare. Il consiglio di amministrazione ha ribadito quindi che il regolamento incide negativamente sui palinsesti della concessionaria di servizio pubblico e rischia di creare una disparità tra l’informazione Rai e quella delle emittenti televisive private.

I problemi sono dunque di doppia natura: non si rischia solo di dare una informazione insufficiente o inferiore a quella che possono dare le televisioni private, ma si danneggiano i palinsesti (leggi anche inserzionisti che sganciano soldi!).