Annozero, la polemica continua: dopo l’annuncio del ministro Scajola di convocare i vertici della Rai, il Viceministro alle Comunicazioni Paolo Romani ribadisce che sul programma sarà aperta un’istruttoria. Motivo? Forse è stato violato il contratto di servizio (fonte Il tempo):
D’intesa con il ministro Claudio Scajola, il vice ministro Paolo Romani alla luce di quanto accaduto nel corso della trasmissione, che ha provocato reazioni indignate da parte di moltissimi cittadini, ritiene di dover aprire una fase istruttoria ai sensi dell’articolo 39 del Contratto di servizio, in base al quale il ministero ha l’obbligo di curare la corretta attuazione del contratto stesso. (Il contratto di servizio N.D.R.) consente al ministero di chiedere in qualsiasi momento alla Rai informazioni, dati e documenti e impone il rispetto, tra gli altri, dei principi di completezza e obiettività dell’informazione radiotelevisiva pubblica. Al termine della procedura si valuterà se richiedere l’intervento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per l’applicazione di eventuali sanzioni per violazione degli obblighi di servizio imposti alla Rai. Sanzioni che, è bene rilevare, possono arrivare fino ad un 3 per cento del fatturato dell’azienda.
Ovviamente il provvedimento e la prima puntata di Annozero sono ancora fonti di reazioni politiche.