Annozero, Romani apre istruttoria: violato il contratto di servizio? Santanché propone di boicottare il canone

Annozero, la polemica continua: dopo l’annuncio del ministro Scajola di convocare i vertici della Rai, il Viceministro alle Comunicazioni Paolo Romani ribadisce che sul programma sarà aperta un’istruttoria. Motivo? Forse è stato violato il contratto di servizio (fonte Il tempo):

D’intesa con il ministro Claudio Scajola, il vice ministro Paolo Romani alla luce di quanto accaduto nel corso della trasmissione, che ha provocato reazioni indignate da parte di moltissimi cittadini, ritiene di dover aprire una fase istruttoria ai sensi dell’articolo 39 del Contratto di servizio, in base al quale il ministero ha l’obbligo di curare la corretta attuazione del contratto stesso. (Il contratto di servizio N.D.R.) consente al ministero di chiedere in qualsiasi momento alla Rai informazioni, dati e documenti e impone il rispetto, tra gli altri, dei principi di completezza e obiettività dell’informazione radiotelevisiva pubblica. Al termine della procedura si valuterà se richiedere l’intervento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per l’applicazione di eventuali sanzioni per violazione degli obblighi di servizio imposti alla Rai. Sanzioni che, è bene rilevare, possono arrivare fino ad un 3 per cento del fatturato dell’azienda.

Ovviamente il provvedimento e la prima puntata di Annozero sono ancora fonti di reazioni politiche.

Annozero, bufera sulla prima puntata: Scajola vuole convocare i vertici della Rai. Tutte le reazioni

Si attendevano le reazioni politiche alla prima puntata di Annozero e alla fine sono arrivate: il ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola in una nota dichiara:

E’ ora di finirla, è l’ennesima puntata di una campagna mediatica basata sui pruriti, sulla spazzatura, sulla vergogna, sull’infamia e sulle porcherie. La televisione non può sostituire i tribunali.

Il ministro ha annunciato di voler convocare i vertici della Rai:

per verificare se trasmissioni come Annozero rispettino l’impegno, assunto dalla Rai nel contratto di servizio, a garantire un’informazione completa e imparziale.

Annozero, fa grandi ascolti: Santoro, Travaglio, la lite Belpietro De Gregorio, le vignette di Vauro video prima puntata

Ieri sera, dopo mille problemi, è andata in onda la prima puntata di Annozero, che ha fatto subito il boom di ascolti (5 milioni 592 mila telespettatori e 22,87% di share, secondo solo a Don Matteo 7 che ha registrato oltre sei milioni di spettatori e uno share vicino al 24%) e di polemiche.

La puntata (video dopo il salto) si è aperta con un breve monologo di Michele Santoro, che ha detto tra l’altro:

Qualcuno pensa dice che solleviamo polveroni per farci pubblicità. Non è così. Vi chiedo: cosa sarebbe la Rai senza Report, senza Che tempo che fa, senza Ballarò? Questo è un calcolo che potete fare voi, come potete immaginare il beneficio che ne trarrebbe Mediaset. Io non ci sto a fare che parli il Grande Fratello e noi ci sentiamo tutti in nomination. E’ un po’ umiliante per noi … Questa è passione per il lavoro o è culturame? (Riferendosi alle parole di Brunetta) … Coltivando la nostra diversità siamo convinti che la nostra democrazia sarà più forte.

Annozero, Michele Santoro torna su Raidue, con Marco Travaglio e Vauro Senesi

Da questa sera su Raidue andrà in onda la prima puntata della nuova edizione di Annozero, il programma d’attualità condotto da Michele Santoro.

Confermato in toto lo staff, che comprende: il vignettista Vauro senesi, Sandro Ruotolo, Antonella Stellacci, Orazio Danza, Stefania Bonavina, Giusy Arena, Eva Giovannini,Riccardo Zoffoli, Giommaria Monti, Giulia Bosetti, Dina Lauricella, Alessandro Renna, Luca Bertazzoni, Luca Rosini, Gianni Caporali, Sabrina Provenzani, Stefano Maria Bianchi, Roberto Pozzan, Andrea Mastronicola, Massimiliano Lenzi, Corrado Formigli, Fawzia Moccia, Monica Giandotti, Filippo Barone, Andrea Casadio, Marcello Lippi e, nonostante tutte le polemiche, Marco Travaglio.

A proposito di Marco Travaglio: il giornalista sarà in trasmissione questa sera, non si sa ancora se con contratto o a titolo gratuito e farà il suo consueto editoriale d’apertura, oggi dedicato alla libertà d’informazione. Dice Travaglio (fonte Corriere Della Sera):

Del contratto non so nulla. So solo che ho lavorato fino alle quattro di notte per preparare il mio intervento ad Annozero.

Annozero, conferenza stampa, lo scontro tra Michele Santoro e Massimo Liofredi e le reazioni politiche

Domani sera su Raidue alle 21.05 tornerà Annozero, il programma d’attualità condotto da Michele Santoro. Ieri, nel corso di una conferenza stampa tesissima, il giornalista ha confermato che nella prossima stagione ci sarà anche Marco Travaglio anche se non gli hanno ancora rinnovato il contratto:

Marco Travaglio ci sarà, se non c’è lui non c’è Annozero. Annozero e Travaglio sono la stessa cosa. Travaglio è irrinunciabile. Travaglio ha dichiarato da parte sua di non essere però ancora stato chiamato dall’azienda per firmare il contratto. In questo Paese c’è una lista di farabutti e vigilati speciali, tu (rivolto a Travaglio) sei un vigilato speciale. Noi questo non lo possiamo accettare.

Marco Travaglio commenta:

Oggi scopro di essere peggio di Vallanzasca, non so che cosa ho fatto io, essendo fra l’altro incensurato. Eppure sono cresciuto con direttori, da Biagi a Montanelli, che mi dicevano ‘vai e rompi le scatole’, forse non avevano capito niente anche loro.

Margherita Granbassi lascia Annozero per la scherma

Margherita Granbassi rinuncia ufficialmente a partecipare alla prossima edizione di Annozero: la schermitrice, che aveva già comunicato a Michele Santoro la decisione di abbandonare il programma di Raidue per prepararsi ai mondiali di scherma, comunica in una nota:

Già a giugno avevo comunicato a Michele Santoro che gli impegni sportivi non mi avrebbero consentito di valutare l’ipotesi di un altro anno di lavoro nell’ambito della sua trasmissione. La prima settimana di ottobre avrò il Mondiale in Turchia, per il quale siamo in ritiro da metà agosto … voglio prepararmi bene per difendere il titolo che ho conquistato nel 2006. E poi subito dopo comincerò a pensare alle Olimpiadi di Londra. Meglio non aveve distrazioni, Annozero era troppo impegnativo per me. Nel mio addio a Santoro non c’è nulla di politico.

La Granbassi nella nota ringrazia Santoro per aver provato a proporle un tipo di coinvolgimento meno impegnativo all’interno della trasmissione e tutti coloro che le hanno permesso di provare questa esperienza:

Michele Santoro e Massimo Liofredi e il nodo Annozero

Michele Santoro passa all’attacco: il conduttore di Annozero ha inviato una lettera al direttore generale della Rai Mauro Masi e al direttore di Raidue Massimo Liofredi, chiedendo che siano siglati tutti i contratti, compreso quello di Marco Travaglio, e che vengano diffusi gli spot che annunciano la partenza del programma (fonte Ansa):

A due settimane dalla partenza di Annozero nessuno dei contratti dei miei collaboratori é stato ancora firmato. Allo stesso modo, con grave pregiudizio del lavoro preparatorio del programma, non sono stati resi operativi gli accordi con operatori e tecnici che sono essenziali per le riprese esterne e le inchieste. Inoltre, non sono stati diffusi gli spot che annunciano la data di inizio di Annozero. Devo dire che una simile situazione non si era mai verificata da quando lavoro in televisione, né era mai accaduto che obiezioni e perplessità in materia editoriale si presentassero sottoforma di impedimenti burocratici; perché questo modo di fare non può che minare l’autonomia dell’azienda e le sue finalità produttive. Nonostante le vostre ripetute assicurazioni di questi giorni e nonostante l’atteggiamento di grande collaborazione da me tenuto la situazione non e’ sostanzialmente cambiata. Mi risulta che anche altri programmi di punta del servizio pubblico, in particolare di Raitre, abbiano gli stessi problemi e si trovino a dover superare ostacoli pretestuosi per la messa in onda. Si tratta di pezzi pregiati che offrono al pubblico importanti motivazioni per continuare a pagare il canone e contemporaneamente risultano tra i più appetibili per la pubblicità in un momento assai difficile per il mercato.

Annozero, Santoro conferma tutti, in forse la Granbassi

Michele Santoro assicura che la nuova edizione di AnnoZero partirà come previsto il 24 settembre: ad Affari Italiani il conduttore del programma di approfondimento politico di punta di Raidue mette fine ad ogni tipo di polemica e dice:

Ma quale caso Travaglio, non c’è alcun problema … la presenza di Marco (Travaglio N.D.R.) non è mai stata in discussione. E ciò vale anche per il resto della squadra, Vauro compreso. Altri arrivi? Io non ne so nulla, so solo che squadra che vince non si cambia.

Michele Santoro assicura anche che tutti i contratti verranno firmati in tempo e che potrebbe cambiare il volto femminile della trasmissione, a causa degli impegni di Margherita Granbassi:

Annozero, il programma di Santoro potrebbe slittare e Marco Travaglio non esserci

La nuova edizione di Annozero potrebbe slittare ad ottobre, perché ci sono dei ritardi sui rinnovi dei contratti (fonte Repubblica.it). Uno dei venti collaboratori della redazione dice:

Non ci rinnovano i contratti e siamo a venti giorni dalla partenza del programma. E’ snervante, stiamo lavorando ma senza certezze.

Intanto il neo direttore Liofredi assicura che non esiste un caso Travaglio (il giornalista non è ancora certo di poter partecipare alla trasmissione) e puntualizza che su Santoro e i suoi collaboratori dipende tutto dal direttore genereale Mauro Masi (“Raidue ospita soltanto il suo programma”).

Palinsesti Rai, autunno 2009: tante conferme e poche novità

Oggi sono stati presentati agli inserzionisti, in teleconferenza tra Roma e Milano, i palinsesti autunnali della Rai. Molti sono i programmi confermate, poche le novità. Andiamo a scoprirle subito insieme.

Raiuno. Confermato interamente il daytime con Michele Cucuzza ed Eleonora Daniele a Unomattina, Elisa Isoardi a La prova del cuoco, Veronica Maya a Verdetto finale (spostata alle 14), Caterina Balivo a Festa Italiana, e Lamberto Sposini a La vita in diretta, seguito da Carlo Conti con L’eredità e così come la seconda serata con quattro puntate settimanli di Porta a porta, le notizie più interessanti si aspettavano per la prima serata.  Si parte con Milly Carlucci che dal 12 al 14 settembre conduce Miss Italia 2009 poi dal 16 dello stesso mese il palinsesto è quello che segue:

DOMENICA: Fiction (Don Matteo).
LUNEDI’: Fiction (Commissario Vivaldi, Pinocchio, Lo scandalo della Banca Romana).
MARTEDI’: Tutti pazzi per la tele condotto da Antonella Clerici.
MERCOLEDI’: One man show: Vincenzo Salemme con Nord e Sud quattro puntate in una sfida tra la comicità del nord e quella del sud (dal 16 settembre); Gianni Morandi con La nostra storia, la storia dell’Italia in musica dagli anni ’60 ad oggi (4 puntate a partire dal 21 ottobre).
GIOVEDI’: Fiction (Un medico in famiglia 6).
VENERDI’: I migliori anni condotto da Carlo Conti.
SABATO: Affari Tuoi – La Lotteria, condotto da Max Giusti fino alle 22.30 (poi lascia spazio al cinema).

Revue & Corrigé: l’attualità riveduta e corretta


La crisi economica, la riforma dei servizi ospedalieri, la politica: questi e altri i temi trattati con asciutta compostezza in Revue & Corrigé (Riveduto e Corretto), programma di attualità giunto alla sua seconda edizione, in onda su France 5 ogni sabato alle 19 e la domenica alle 13.30.

Più di 70 le persone tra giornalisti e maestranze impegnate ogni settimana alla realizzazione del programma, che vede al timone Paul Amar, giornalista navigato con alle spalle esperienze come corrispondente di guerra e dagli Stati Uniti. Revue & Corrigé si propone come una sorta di Annozero nostrano ma con meno tendenza al sensazionalismo e alla satira, pur conservando quella punta polemica e l’acceso confronto verbale che fanno del programma di Raidue uno dei più seguiti della stagione televisiva appena conclusa.

Ogni settimana inserti, dibattiti, ospiti in studio per approfondire i più importanti argomenti di attualità. Ma come funziona la macchina organizzativa di Revue & Corrigé? Lo appendiamo dallo stesso Paul Amar grazie ad un’intervista di Arianna Dadi rilasciata al sito web di France 5.

MOIGE, ad aprile male Canale 5, bene Raiuno. Attaccati Squadra Antimafia e Annozero.

Il consueto bollettino del MOIGE, Movimento italiano genitori, questo mese promuove Raiuno, condanna a maglia nera di rete meno gradita Canale 5 e segnala negativamente Raidue.

La rete ammiraglia Mediaset è nuovamente la peggiore, a causa delle immagini violente di Squadra Antimafia Palermo Oggi. Secondo il MOIGE nella fiction, seppur non ci sia l’eroicizzazione del boss mafioso (cosa che è accaduta ne Il capo dei capi), ma anzi venga descritta positivamente il vicequestore Claudia Mares, c’è troppa violenza, non adatta alla fascia protetta. A pesare sul giudizio negativo ci sarebbero alcuni aspetti riguardanti la connotazione della squadra:

Ciascun componente della squadra sembra vivere situazioni di solitudine e incomprensione dove la responsabilità del proprio lavoro diventa causa, alibi e fuga contemporaneamente

Beatrice Borromeo, parla de L’era glaciale e racconta di aver rifiutato il Chiambretti Night

Beatrice Borromeo continua a far parlare di sé: l’ex presenza fissa di Annozero al Festival del Giornalismo d’Inchiesta a Marsala (video dopo il salto) è tornata sulla sua intervista tagliata a L’era Glaciale, mentre a Vanity Fair ha rivelato di essere stata ad un passo dal lavorare al Chiambretti Night.

Partiamo dal taglio voluto da Antonio Marano a L’era Glaciale: a quanto pare la scelta del direttore di Raidue non è stata dettata solo da una rigida applicazione della legge sulla par condicio, semmai dalla volontà che non volesse che venissero fuori possibili pressioni fatte ad Annozero. Racconta la Borromeo:

Urlava cose irripetibili, insulti gravi. Era isterico. Ha detto che non dovevo permettermi di dire che Annozero subiva pressioni. Quindi urlando ha aggiunto che l’intervista non sarebbe mai andata in onda. Il tutto condito da insulti, del tipo: cretina ma chi ti paga a te.

Annozero, racconta le veline e il divorzio di Berlusconi, video della puntata

La puntata di Annozero, Il complotto, che a detta di molti avrebbe dovuto far saltare dalle sedie i dirigenti Rai per i modi in cui veniva trattato un argomento spinoso come quello del conflitto fra Silvio Berlusconi e Veronica Lario è andata in onda ieri sera e non ha creato grandi strascichi polemici, semmai qualche sbadiglio (si è puntato troppo sui fatti di gossip, senza approfondire sulle nomine).

Nel corso della puntata sono stati esposti tutti i fatti della vicenda, dalle famose candidature delle cosiddette veline alla festa di compleanno di Noemi Letizia, raccontando le parole di Veronica Lario attraverso l’interpretazione di Monica Guerritore (che ha ecceduto in enfasi), intervistando amici e parenti della diciottenne, dando ampio spazio al dibattito in studio.

Dopo il salto vi mostriamo alcuni dei passaggi principali della trasmissione: la ricostruzione degli avvenimenti scritti su Il Giornale e Libero letti da Marco Travaglio, lo scontro tra Emma Bonino e l’avvocato Niccolò Ghedini, i dubbi sull’amicizia tra Berlusconi e la famiglia Letizia, le pesanti accuse fatte da Travaglio nei confronti di Incantesimo e le immancabili vignette di Vauro.