La notizia del giorno, e finalmente una bella notizia: non si parla d’altro che della proposta di matrimonio che Leonardo, direttore sportivo del Paris Saint Germain, ha fatto in diretta tv alla fidanzata e giornalista Anna Billò.
Anna Billò
Tv Mondiale 2010 Ventiquattresima Giornata: Sky beata tra le donne, Tombolini Polpo onorario e Costanzo sahariano
La ventiquattresima giornata dei mondiali di calcio ha visto svolgersi la prima semifinale che ha decretato la prima finalista di questa edizione sudafricana, definita da Ivan Zazzaroni di Mondiali Rai Sprint, la più brutale di tutti i tempi. E’ difficile dargli torto, vista la debacle della nostra nazionale, l’inaspettata esclusione del Brasile, l’eliminazione umiliante dell’Argentina e quella drammatica del Ghana. Una moltitudine di eventi che necessitano ore e ore di approfondimento giornalistico. Proprio per questo motivo Sky, nella fattispecie, Calcio Mercato Speciale Mondiali, non si è fatta trovare impreparata e ha deciso di allargare la propria schiera di opinionisti, inserendo nell’organigramma, personalità ricercate e competenti.
Visto che Alessandro Bonan ha solo una cosa che girovaga indisturbata nella sua testa (video dopo il salto) e non paghi affatto di bellezze del calibro di Ilaria D’Amico e Anna Billò, gli amici di Sky hanno deciso di attuare uno dei loro servizi in un luogo pregno di professionisti consolidati: la spiaggia. Tra un primo piano di una profonda scollatura e un’inquadratura furtiva di un florido fondoschiena, le intervistate sono tutte donne e una volta chiesto loro, se il Milan debba puntare su Luis Fabiano o Borriello, la risposta, ripetuta quasi in loop come se fosse il ritornello di una canzone hip-hop, è solo questa:
Luis Fabiano o Borriello? Borriello! Perchè è bello!
Siamo sicuri che amministratori delegati e agenti Fifa siano rimasti decisamente illuminati dalle capacità professionali delle intervistate e sicuramente avranno tratto vantaggio, qualunque esso sia, dalla competente serietà del servizio andato in onda su Sky.
Tv Mondiali 2010 Tredicesima Giornata: Costanzo contro tutti, Italia nel mirino e i grandi esclusi
La tredicesima giornata dei campionati mondiali di calcio è stata vissuta all’insegna delle polemiche: la rivalità storica con i francesi, la loro qualificazione ai Mondiali avvenuta in modo irregolare che ce li ha resi simpatici come una cisti sottocutanea e i risultati disastrosi ottenuti dalla nazionale di Domenech in questa competizione, tutto ciò è sfociato pian piano in un clima di allegro sfottò, condito da goduria malcelata e da insulti educati, tipo questo:
Una sgangherata armata Brancaleone allo sbaraglio.
Chi la fa, l’aspetti: se la Francia è odiata, come contropartita, l’Italia, oltre a non essere simpatica a buona parte degli italiani, non è propriamente la nazionale straniera preferita dai tedeschi.
Su Sky, quelli di Sky Sport 24, lo sanno bene: i media italiani hanno goduto come ricci all’eliminazione della Francia, conduttori e opinionisti hanno stappato casse di champagne nei dietro le quinte, di conseguenza non possiamo lamentarci se una band tedesca abbia voluto raccogliere l’eredità artistica di Marlene Dietrich e ci abbia voluto regalare una perla dal titolo Nur Italien nicht che, gioiosamente, ci gufa più di quanto abbiano fatto i miliardi di pronostici di questi giorni:
Non importa chi vince la Coppa del Mondo, basta che non sia l’Italia, che non sia l’Italia!
Tv Mondiali 2010 Decima Giornata: Gandolfi santarellina, Santaguida zitella e Collovati furioso
La decima giornata dei mondiali ha visto la nostra nazionale affrontare la seconda partita del girone, giocandosi un pezzo consistente di qualificazione. A tener banco però, oltre ai soliti pronostici riguardo il risultato e la probabile formazione, è stato un altro avvenimento che ha sconvolto l’ambiente calcistico, rovinando in parte quella che dovrebbe essere una festa sportiva.
Trattasi delle dichiarazioni di Nicolas Anelka, nazionale francese che si è rivolto in modo ingiurioso al proprio allenatore, Domenech. La frase incriminata, purtroppo, non si può riportare integralmente ma tradotta in un linguaggio forbito suona pressapoco così:
Vai a intrattenere rapporti interpersonali alternativi, figlio di una donna di malaffari.
L’insulto, riportato integralmente da l’Equipe, mette in seria difficoltà Sabrina Gandolfi di Mondiali Rai Sprint che, con la prima pagina del quotidiano d’Oltralpe colmo di toppe, diventa rossa come un peperone e non riesce proprio a riportare, nemmeno usando un eufemismo, l’offesa, chiedendo la censura totale. Marco Mazzocchi cade dalle nuvole fingendo di non capire, Marino Bartoletti soccorre la giornalista come solo lui sa fare e grazie al suo intervento, si passa dal capir poco al non capire niente. La Gandolfi, dopo essersi confessata, chiude definitivamente il caso.
Tv Mondiale 2010 Terza Giornata: Nosotti fa proseliti, il touch screen birichino e tanta noia in campo
La terza giornata dei mondiali di calcio denota una voglia sempre più costante degli addetti ai lavori di mostrare le loro abilità di ballerini piuttosto che la loro competenza professionale. In poche parole, sembra di rivivere una qualunque stagione di Ballando con le stelle.
Marco Nosotti, infatti, ha fatto proseliti e i suoi adepti si lasciano andare sempre più spesso ad esibizioni di risposta a quella del popolare giornalista di Sky, finora numero uno incontrastato nel genere. La Rai, non paga, però cala la doppia coppia: calcano il palcoscenico, in ordine, Vincenzo D’Amico, coadiuvato dalla partner Linda Santaguida, che si lascia andare a una coreografia molto personalizzata di Waka Waka, il successo del momento di Shakira.
Allo sguardo divertito e partecipato della Santaguida fa da contraltare quello imbarazzato e spaesato di D’Amico dalla cui espressione si può notare una voglia di sprofondare almeno tre metri sotto terra. Durante le Notti Mondiali, un’altra coppia improbabile scende in pista: Lola Ponce e Renzo Ulivieri. La cantante argentina non se lo fa chiedere due volte e coinvolge in un sensuale passo a due l’allenatore che non solo è immobile come una statua di sale ma spruzza felicità da tutti i pori come un soldato spedito al fronte il periodo di Natale.