UPDATE: In relazione all’articolo di Adriano Celentano pubblicato su La Repubblica, Rai ha ritenuto finora, per il doveroso riserbo circa colloqui con artisti relativi a proposte di programmi prodotti poi da altre emittenti, di non rendere note informazioni in proposito e di non poterle ovviamente confermare o avallare. Quando l’artista, tramite sua moglie, ha contattato la Direzione Intrattenimento quest’ultima, a sua volta, ha compiuto tutte le procedure previste dall’Azienda a partire dal necessario coinvolgimento di Raiuno, delle strutture produttive e della Direzione Generale. Di fronte ad una situazione oggettivamente critica da un punto di vista economico-finanziario ed alla necessità di finanziare un programma non previsto in palinsesto nè in piano di produzione, il cui costo anche soltanto produttivo sarebbe stato molto rilevante, è stato comunicato alla signora Claudia Mori l’impossibilità di accogliere la sua proposta e dunque di iniziare l’eventuale negoziazione. Dunque, come correttamente affermato, dal Direttore Intrattenimento, Giancarlo Leone, nessuna trattativa è stata mai affrontata (Fonte Ufficio Stampa Rai)
In una lunga lettera a Repubblica, Adriano Celentano ha motivato la scelta di affidarsi a Mediaset per le riprese delle due serate evento l’8 e il 9 ottobre dall’Arena di Verona (e su Canale 5). Un’incandescente missiva indirizzata a Giancarlo Leone che non ha sposato a pieno il progetto:
Non avrei detto niente. Se quel Pinocchio matricolato di Leone non avesse mentito spudoratamente quando, durante la presentazione dei palinsesti Rai, ha dichiarato ai giornalisti che ‘fra il Clan e la Rai non c’e’ stata nessuna trattativa’.