Cielo (DTT 26, Sky 126) propone lunedì 26 Maggio alle 21.00 Pantani. Più Alta è la Vetta, Più Dura la Caduta, un docufilm del regista James Erskine sulla vita e sulla carriera del Pirata: a dieci anni dalla prematura e tragica scomparsa di Marco Pantani, uno dei più grandi ciclisti italiani di sempre, il film mostra una raccolta di filmati di repertorio, interviste e testimonianze di familiari ed amici e, ancora, immagini inedite della sua infanzia.
Il decimo anniversario della morte di Marco Pantani è stato ricordato anche in una delle tappe della 97esima edizione del Giro d’Italia in corso in questi giorni, ma Cielo fa di più attraverso il docufilm che propone in prima serata per ricomporre con un ritratto attento l’uomo e lo sportivo dalle grandi imprese agonistiche, le sofferte battaglie personali, l’ascesa e il declino improvviso nel 1999 con l’accusa di doping, dopo la tappa del Giro a Madonna di Campiglio.
La vita del Pirata. Una vita che, nonostante tutto, resta nell’immaginario collettivo un vero e proprio mito dello sport italiano che, nel suo anno magico, il 1998 era riuscito a conquistare sia il Tour de France che il Giro d’Italia. Un campione tragicamente scomparso il 14 febbraio 2004, ad appena 34 anni, completamente solo in una stanza d’albergo di seconda categoria.
Il regista James Erskine, che nei giorni scorsi ha presentato il film sul Pirata a Belfast, la città irlandese che ha ospitato la prima tappa del Giro di quest’anno, non è nuovo a racconti legati allo sport. Infatti già in passato si è confrontato con lungometraggi dedicati alla nazionale di calcio inglese ai Mondiali di Italia 1990 (A night in Turin), alla vita di Ayrton Senna (Man of Wire) e anche al Brasile di calcio ai Mondiali del 1986 (Shooting for Socrates).