Lo chef Antonino Cannavacciuolo vola in Sicilia per la quarta puntata di Cucine da Incubo, in onda mercoledì 26 Maggio alle 21.00 su Fox Life (Sky 114), la meta da salvare per super-eroe della cucina è il ristorante Du Patrino di Messina: Adriano, il proprietario, in seguito alla nascita del suo secondo figlio decide di mettere su una propria attività che però, nel corso degli anni, ha cambiato già tre nomi e tre identità.
In principio era il Vintage, dopo è diventato Pianeta Mare e infine, da un anno, Trattoria Du Patrinu: il Padrino, uomo di 77 anni molto conosciuto a Messina è il cuore pulsante di questo locale nonché caposala del ristorante, ha un’esperienza decennale nell’ambito della ristorazione (possedeva una sua trattoria in città), ma soprattutto ha un modo particolarissimo nell’accoglienza degli avventori: tutti i clienti, dal netturbino al giudice, sono chiamati con l’appellativo Dottore.
Il cambiamento del nome e l’arrivo del padrino hanno portato, in un primo momento, sia i clienti incuriositi dalla novità che quelli affezionali al padrino, ma dopo un anno il locale è nuovamente in crisi: la disorganizzazione in cucina e in sala, la qualità scadente dei piatti, l’assenza di una leadership riconosciuta ad Adriano dallo staff, l’atteggiamento pittoresco del padrino e la fama non proprio eccellente di cui gode il locale in città, sembrano essere un mix letale per il ristorante ad un passo dal fallimento.
Lo chef Cannavacciuolo, seguito dalle telecamere di Cucine da Incubo, aiuta i protagonisti di questo quarto appuntamento a rivoluzionare i locali del Du Patrinu, istruire lo staff e consigliare il proprietario.