MTV Italia programma stasera gli ultimi 4 episodi della seconda stagione di Modern Family, la serie tv campione d’ascolti che non smette di raccogliere premi e riconoscimenti, ultimi in ordine di tempo le 3 nomination ai Golden Globe 2013 e le 4 candidature in occasione dei Sag Awards 2013, che saranno conferiti il prossimo 27 gennaio dal sindacato degli attori tv e cinematografici Usa.
L’appuntamento di stasera su Mtv alle 21.10 vede tutti i protagonisti che si cimentano nei preparativi della festa di compleanno del patriarca Jay (Ed O’Neill) il quale, tuttavia, desidererebbe passare la giornata da solo in compagnia della sua amata canna da pesca. Oltre ad essere non voluta, la festa finisce per essere una totale catastrofe, fra regali di compleanno non proprio indovinati, sorprese non del tutto riuscite e torte totalmente distrutte, in un succedersi di gag tutte da ridere.
Tra i numerosi colpi di scena di questo ultimo appuntamento, il divertente momento in cui Phil (Ty Burrel) per far colpo sulla sua nemesi del liceo, una certa Glen Whipple, si finge sposato con la sexy “matrigna” Gloria (Sofia Vergara). Ottime notizie, invece, da parte di Cam (Eric Stonestreet) e Mitchell (Jesse Tyler Ferguson) che iniziano a considerare l’idea di adottare un fratellino per la piccola Lily.
Modern Family è ideato e prodotto da Christopher Lloyd e Steven Levitan. La serie tv ha riscosso un enorme successo di pubblico e critica ed in America sta per toccare il significativo traguardo dei 100 episodi.
MTV Italia, dopo aver trasmesso le prime due stagioni durante l’autunno, aspetta tutti i fan della famiglia Pritchett nel marzo 2013 per la terza stagione di Modern Family. E nell’attesa riproporrà le puntate della serie nelle maratone speciali del palinsesto natalizio. La serie tv recentemente ha ricevuto gli strali del presidente dell’Osservatorio dei Minori Antonio Marziale, che su Panorama avrebbe definito come “inaccettabile” la sitcom per la presenza dei due genitori gay Cam e Mitchell. Successivamente, Marziale smentì l’intervista, spiegando che personalmente non approvava che in una situation comedy si parlasse di adozioni gay.