Vivere in casa dei propri suoceri? Una scelta plausibile nell’Italia dei bamboccioni, dove si fatica ad arrivare alla fine del mese, un po’ meno negli opulenti (almeno fino a poco tempo fa) Stati Uniti, se non fosse per l’unico vero motivo che può spingere un uomo a seguire la propria compagna nella “tana dei lupi”: l’amore.
Nella divertente sitcom A Casa Con I Tuoi, in onda su Italia 1 da lunedì scorso alle 11, capita proprio questo al protagonista Tom Wagner (Breckin Meyer). Due sfortune in un colpo solo, la poesia dell’innamoramento che lo rende del tutto succube della propria compagna Susan Kelly (Kiele Sanchez) e nel contempo la meno piacevole compagnia degli eccentrici suoceri. Il risultato è una serie di situazioni davvero divertenti, dove il piatto forte sono i dialoghi a tratti serrati e irresistibili, permeati da quell’ironia che solo certe serie d’oltre oceano riescono a proporre.
Tom è un giovane scrittore di New York, una volta innamoratosi di Susan e averla sposata decide di seguirla nel Kansas dalla sua famiglia, inconsapevole del grave errore che sta commettendo. A casa di Susan, il povero Tom scoprirà le regole ferree dettate dalla suocera Sandy Kelly (Nancy Lenehan), la comprensione del marito di lei Bill (Sam Anderson ovvero Bernard di Lost), mentre si troverà spesso tra i due fuochi costituiti dalle sorelle di sua moglie Mary (Emily Rutherfurd), che vive in casa assieme al marito Chris (Josh Braaten) e la più giovane Lisa (Tinsley Grimes), fissata con i viaggi in Europa da fare zaino in spalla.
Alla fine Tom, scoprirà che i veri alleati sono oltre a sua moglie, di cui spesso dovrà accollarsi le magagne per evitare che faccia brutta figura con i suoi, il papà di lei ma anche il timido e un po’ tonto fratello Lewis (Derek Waters) amante degli insetti e lo zio Dave (Richard Rihele).
Dobbiamo ammettere d’aver provato tanta tenerezza e comprensione per Tom e per quanto ce la metta tutta a far bella figura nella casa dei suoceri, spesso scontrandosi con assurde e paradossali complicazioni, da cui con il suo infinito candore o presunto tale e un briciolo di furbizia, riesce sempre e comunque a venire fuori. Sono le tipiche situazioni che costituiscono il sale della serie, conducendo lo spettatore a l’unico e immancabile sorriso durante e alla fine dell’episodio di 20 minuti circa (pubblicità esclusa).
Peccato che A Casa Con I Tuoi (titolo originale Married To The Kelly’s) non abbia avuto lunga vita in patria. Trasmessa dalla Abc per una sola stagione 2003-2004 composta da 22 episodi, la serie è stata cancellata per gli ascolti giudicati bassi rispetto ai target di rete.