Siamo nel vivo degli eventi narrati dall’apprezzatissima serie sull’amore, sui rapporti, tutta condita di musica italiana nostrana. Tutti Pazzi Per Amore sta riscuotendo veramente un gran successo, siamo ormai all’incirca a metà del nostro percorso, dato che siamo ormai giunti agli episodi 11 e 12.
La scorsa puntata è stata veramente densa di eventi; sicuramente ciò che più ha smosso le acque è stato l’outing del padre di Emanuele (Marco Brenno), Riccardo (Thomas Arana), che ha dichiarato al figlio Emanuele e, indirettamente, a Paolo, la sua omosessualità.
Le reazioni sono state, per ovvi motivi, le più diverse. Paolo (Emilio Solfrizzi) stappa lo spumante, Emanuele ha una reazione meno gioiosa e certamente più complessa; complessa come il tema stesso dell’omosessualità e dei genitori gay, un tema che fino ad ora non è sttao affrontato da una fiction italiana.
Col suo fare scanzonato, Tutti Pazzi per Amore potrebbe rappresentare il contesto giusto per parlare di questo tema in modo sicuramente serio, ma con la leggerezza necessaria per esporre certi concetti al grande (e variegato) pubblico che si trova di fronte alla fiction.
Come dicevamo, per Emanuele le cose non stanno andando un granchè bene. Paradossalmente, i suoi problemi arrivano a toccare anche il settore scolastico, ovvero il contesto in cui esprime in modo assoluto il lati positivi della sua personalità marcatamente ossessiva.
Laura non sa come intervenire per aiutare il ragazzo, considerando che si trova in un momento estremamente delicato della sua vita: l’adolescenza. Clelia vuole arrivare al dunque, e pensa che il modo migliore di affrontare la situazione sia quello di contattare uno psicologo.
Il buon senso però viene da Paolo in persona: meglio pazientare che riferirsi subito a un tecnico, intervento che il povero Emanuele potrebbe, in questo momento , prendere nel modo sbagliato. La loro conversazione tuttavia non sortisce alcun effetto positivo. Il problema è che forse non c’è effettivamente un modo “giusto” per fare le cose, ed è destino che la situazione in qualche modo precipiti.
Per queso la giornata passata in campagna con il nonno Mario serve solo apparentemente a risolvere la situazione: infatti il giorno seguente Emanuele ricerca Peter, il compagno del padre, e gli chiede di vedersi.
Il suo intento non sembra quello di chiarire le cose: il giovane aggredisce infatti a colpi di casco l’uomo, che si accascia e che successivamente viene ricoveato in ospedale. Emanuele si dà alla macchia, con grande preoccupazione di Laura (Stefania Rocca), in apprensione anche per l’apparente scomparsa di Paolo, bloccato in una cascina a causa del guasto all’automobile.
Natascia (Clizia Fornasier) intanto non ha alcuna intenzioe di darsi per vinta, e continua a portare avanti il suo personale progetto di seduzione di Paolo.