Si è tenuta ieri, al centro congressi Caprarica di Roma, la conferenza stampa de Tiberio Mitri – Il campione e la miss, la miniserie in due puntate prodotta da Cristaldi Pictures diretta da Angelo Longoni, dedicata al campione di boxe Tiberio Mitri e a Miss Italia 1948 Fulvia Franco.
Dopo il salto potete vedere una ricca galleria fotografica e leggere le dichiarazioni (fonte Asca) del regista, del direttore di Rai Ficion Fabrizio del Noce e dei protagonisti della fiction, Luca Argentero e Martina Stella.
Il direttore di Rai Fiction Fabrizio Del Noce racconta:
Si tratta della prima coppia del rotocalco, simbolo della possibilità di emergere anche se provenienti da realtà umili. Ci serviva poi un attore che fosse giovane e bello ed è stata una fortuna trovare Luca, Martina invece si e’ proposta lei, dicendomi che le sarebbe piaciuto fare questa parte.
Angelo Longoni spiega:
Con questo film ho avuto la possibilità di esaudire un sogno: ovvero fare un film su uno sport e farlo proprio sul pugilato che è una mia passione. La vicenda è il racconto dell’Italia del tempo, post seconda guerra mondiale, con il desiderio di rivalsa di questi due giovani di estrazione diversa, una metafora di vita, ma anche una storia d’amore.
Luca Argentero, che per interpretare il suo personaggio si è rotto anche due costole, dichiara:
Il mio personaggio è il sogno di qualsiasi giovane attore. Ho avuto modo di vivere lo sport come metafora della vita, come modo di superare le mie personalissime paure avendo il coraggio di guardare dritto negli occhi l’avversario. Uno sport impossibile da capire se non provi dolore e se non rispetti l’avversario, per questo viene definito ‘nobile arte’, per il rispetto quasi religioso dell’avversario. Tiberio Mitri era una brava persona, una bella persona ed è quello che viene fuori da questo film e ne sono molto orgoglioso.
Martina Stella, che per interpretare la pin up è dovuta ingrassare sei chili, racconta:
Per me interpretare questo ruolo è stata sicuramente una grande possibilità. Si tratta di un personaggio che mi ha cambiata molto, credo di essere cresciuta parecchio, soprattutto a livello umano, dopo questo film.
A proposito della diatriba riguardante il suo personaggio, che non ha trovato l’approvazione della famiglia Mitri, Martina Stella dice:
Mi è dispiaciuto tantissimo non avere la possibilità di parlare coi parenti di Mitri per conoscere meglio il personaggio che mi apprestavo ad impersonare. E se in qualche modo ho ferito la famiglia me ne rammarico.
Il produttore Massimo Cristaldi non riesce a spiegarsi i motivi che hanno spinto la famiglia di Mitri ad osteggiare la fiction:
Inizialmente la famiglia ha accettato di seguire la lavorazione dandoci dei consigli, poi peròquesto rapporto si è interrotto, senza una spiegazione.