ll commissario Manara: riassunto undicesima e dodicesima puntata

Ieri sera sono andati in onda le ultime due puntate de Il commissario Manara. Nell’undicesima puntata dal titolo Beato tra le donne, si indaga sulla morte di un uomo causata da un incendio che ha devastato la sua casa. Luca (Guido Caprino) cerca un chiarimento con Lara (Roberta Giarrusso), che si rifiuta di ascoltarlo, e che in seguito riesce ad affrontarlo. Probabilmente la vittima, imprenditore di successo, è stato ucciso per l’eredità.

I sospetti cadono dapprima sulla moglie, perchè si è venuti a scoprire che marito e moglie non andavano d’accordo. Altro sospettato è un ex dipendente della vittima, accusato di avere un debole per la moglie della vittima e licenziato per questo motivo. Anche Ginevra (Jane Alexander) si confronta con Lara (su ciò che è accaduto), spiegandole che la situazione per lei non è per nulla semplice e che non sa neanche se tenere il bambino.  Lara informa Luca della conversazione e gli chiede cosa pensa di fare. Altri sospetti vanno sull’ex dipendente e la moglie della vittima che (a loro parere) avevano una tresca e volevano liberarsi dell’imprenditore.

Il ritrovamento di una lettera lasciata dall’imprenditore andata in fiamme, sulla quale la vittima dichiarava di aver prestato un’ingente somma di denaro, cambia le carte in tavola. Intanto novità all’interno della squadra  allietano gli animi: Lara, viene a sapere che in realtà c’è stato uno scambio di analisi e che ad essere incinta non è Ginevra, ma la collega Serena Sarpi (Lucia Ocone), che tanto ha desiderato avere questo figlio. Procedono le indagini e si scopre che l’assassino ha usato una lente per trasmettere i raggi solari su alcuni documenti, provocandone l’incendio.  L’assassino è in realtà un amico dell’imprenditore a cui era stato dato l’aiuto economico per realizzare alcuni progetti che poi erano andati in fumo e che l’avavano portato ad incendiare i documenti a casa dell’uomo, provocandone involontariamente la morte. Lara è ancora convinta di non voler stare con Luca, in quanto molto diffidente nei suoi confronti, e questo fa si che il commissario dia le dimissioni.

Nella dodicesima puntata, dal titolo Le verità nascoste, si indaga sul ritrovamento da parte del postino di una sensitiva impiccatasi nella sua abitazione.  Ginevra pensa che si tratti di suicidio, ma per  Lara la realtà è ben diversa: se fosse stato cosi, la donna avrebbe lasciato le impronte sul mobile impolverato delle sue scarpe. Luca informa la sua squadra di aver dato le dimissioni suscitando stupore e dispiacere. Ginevra, attraverso l’autopsia, scopre che la donna è stata strangolata e che si tratta di omicidio. Viene interrogato l’ex marito della sensitiva, che dice di non saperne nulla e si procura un alibi. Tra i clienti della sensitiva c’è anche la moglie del questore.  I sospetti vanno su un professore. L’uomo dichiara di aver avuto contatti con la donna, ma che non aveva commesso il delitto nonostante venisse ricattato dalla donna, la quale sosteneva di avere le registrazioni delle sue sedute.

Manara ritira le dimissioni per risolvere il caso. Sia la moglie del questore che il professore la sera del delitto hanno un alibi: la donna era al cinema, l’uomo era con una donna di cui non vuole fornire l’identità. Se la sensitiva avesse scoperto che qualcuno registrava le sue sedute a sua insaputa, ciò sarebbe stato un buon movente per uccidere. Luca scopre che il professore quella sera stava con la moglie del questore. Lara e Luca, grazie a Caterina (Valeria Valeri), scoprono che l’ex marito della sensitiva ha mentito loro dicendo di essere andato a pescare quando in realtà non l’aveva fatto, facendo cadere cosi il suo alibi. Viene sospettato del delitto e per questo motivo arrestato. Era lui l’uomo che registrava le sedute della donna con i clienti per poi ricattare i clienti. In casa della donna viene scoperto un microfono al posto della corrente elettrica e l’uomo messo alle strette confessa il delitto, perchè la sensitiva aveva scoperto la sua malefatta e voleva denunciarlo.

Risolto il caso, Luca non torna più indietro e decide di andare via. E’ arrivato il momento dei saluti. Lara avrebbe voluto convincerlo a rimanere e prende la moto cercando di raggiungerlo, ma non vi riesce.  La donna riesce a recuperare i cd delle registrazioni dentro la cisterna, ma viene scoperta dal pescatore, che la rinchiude dentro. Lara riesce appena ad avvertire Luca di essere in pericolo, che decide di tornare indietro e soccorrerla. Il commissario riesce a trovarla e decide di rimanere con la sua squadra per poter rimanere al fianco della sua Lara, mentre l’agente Sarpi e Toscani (Augusto Fornari) riescono a catturare l’uomo.