Dopo Rosanna Banfi, anche papà Lino parla de Il Commissario Zagaria, la fiction che sta preparando per Canale 5, derivazione del Brigadiere Pasquale Zagaria che amava la mamma e la polizia (fonte Repubblica.it):
Quel film ebbe un successo… Per consuetudine banfiota è incazzoso, non vede l’ora di andare in pensione nella sua casetta nel Salento. Giriamo a Lecce e dintorni, in tempo per l’ultima vendemmia. La terra ha un colore unico, torno alle radici.
Tra gli attori che spera di convincere a partecipare alla fiction c’è Daniele Liotti:
Sto convincendo Daniele Liotti a fare il mio antagonista, molti di questi giovani belli mi adorano. Ormai, tra film degli anni 80 e fiction, ho cresciuto tre generazioni… Un ragazzo si sta laureando con la tesi “Banfi, l’ultimo dell’avanspettacolo”, non mi ricordavo più tutte le cose che ho fatto. Nel frattempo Michele Placido mi chiama: “Lino, moriremo senza fare una cosa insieme?” e Sergio Rubini sta scrivendo un soggetto, ci sono tante cose in cottura.
Banfi spiega nuovamente i motivi della sua mancata partecipazione alla nuova stagione di Un medico in famiglia:
… Il medico in famiglia non lo faccio più. Mi hanno chiesto di fare una sola puntata e non ho accettato: se la rottura ci dev’essere è totale, gli auguro che vada bene anche senza di me. Il direttore generale della Rai Masi, visto che ora faccio anche il produttore, mi ha chiesto di portargli qualche progetto. Tanto la Rai ha una serie mia con Lino Toffolo da mandare in onda, Tutti i padri di Maria, girata in Argentina.
A proposito di Tutti i padri di Maria l’attore rilancia la polemica:
Gli argentini sono stupendi lavorano con professionalità però puoi fingere di stare a Trieste se sei a Buenos Aires? Che c’azzecca? Anche come produttore spero sempre di girare nei luoghi veri, costi quel che costi.