È senz’altro la fiction più attesa della prossima stagione: stiamo parlando di Le tre rose di Eva 2, la serie tv di Canale 5 prodotta da Endemol Italia. Dopo lo straordinario successo della prima stagione trasmessa lo scorso anno, tornerà a settembre la fiction che ha appassionato milioni di telespettatori, incollati alla tv per seguire le vicende di Aurora Taviani e Alessandro Monforte. Oggi, negli studi Mediaset di Roma, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di Le tre rose di Eva 2.
Mentre su Canale 5 stanno andando in onda le repliche della prima serie, questa mattina è stata presentata alla stampa Le tre rose di Eva 2, l’attesissimo secondo capitolo della fiction ambientata a Villalba, immaginario paesino della campagna toscana.
L’evento si è aperto con la proiezione della prima delle 14 puntate della fiction; ritroviamo così, i nostri protagonisti, Aurora (Anna Safroncik) e Alessandro (Roberto Farnesi) finalmente insieme e in procinto di diventare genitori: Aurora, infatti, partorirà una bambina che chiamerà Eva, come sua madre. Eva Monforte, dunque, un nome decisamente difficile da portare che, come prevedibile scatenerà diverse reazioni. Vissero, dunque, felici e contenti? No, per niente, anzi: la bimba verrà rapita, personaggi che si credevano morti non lo sono affatto e i vecchi segreti devono essere nascosti sempre meglio per non tornare a galla.
Dopo la proiezionec’è stata la conferenza stampa alla presenza del cast, dei registi Raffaele Mertes e Vincenzo Verdecchi e della produzione. Ciò che ha caratterizzato l’intera conferenza è statol’assoluto riserbo riguardo agli sviluppi della storia: pochissime le anticipazioni concesse dagli attori e dai registi.
La realizzazione di Le tre rose di Eva 2 è caratterizzata da nuova forma di produzione: girata interamente in location e mai in studio, i registi si sono avvalsi di due troupe parallele per girare le scene in modo da dimezzare i tempi e abbattere le settimane e i costi di produzione. Come hanno spiegato i registi, il cast è stato spalmato su set diversi per poter utilizzare unità diverse e ridurre al minimo le scene in comune. Altra innovazione di questa serie è l’utilizzo di droni, dei meccanismi aerei che hanno permesso la ripresa delle scene dall’alto.
Hanno completato la conferenza gli interventi degli attori: oltre ai protagonisti Anna Sofrancik e Roberto Farnesi, era presente quasi tutto il cast, comprese le new entry, prime fra tutte Simon Grechi, che interpreta Don Lorenzo, un prete che nasconde un inconfessabile segreto dietro l’abito talare, ed Euridice Axen, la perfida Veronica, nuova antagonista di Aurora.
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