Debutta, stasera alle 21.10 su Raiuno, La vita che corre, la miniserie in due puntate, con Flavio Parenti, Enzo Decaro, Massimo Wertmuller, Franco Castellano e la partecipazione straordinaria di Barbara De Rossi, che racconta ”le stragi del sabato sera”.
Valentina, Anna e Claudia sono in macchina e stanno tornando a casa dopo aver trascorso una serata di eccessi in discoteca dove hanno appena salutato i due fratelli Renzi: Luca, il maggiore, medico dalla carriera in ascesa e Andrea, il minore, inquieto e ribelle. Insieme si sono divertiti ma, si capisce subito che tutti hanno alzato toppo il gomito. A tarda notte si mettono tutti in strada per fare rientro a casa. Andrea e Luca, in sella ad una moto, seguono a poca distanza l’auto delle nuove amiche. Sulla carreggiata opposta nel furgone della ditta per cui lavora c’e’ Giuseppe Lampronti, un autotrasportatore in procinto di terminare la sua notte di straordinari. E’ stanco. Tutto però appare tranquillo.
Poi una curva e un secondo più tardi il destino tragicamente cambia. Il furgone, l’auto e la moto si trasformano in un groviglio di lamiere. L’impatto è violentissimo. Andrea muore sul colpo, Claudia finisce in coma. Dopo qualche giorno muore anche lei. Valentina rimane ferita al volto. Giuseppe perde una gamba. Luca e Anna restano illesi. E’ il tragico bilancio di un sabato sera qualunque. Il costo troppo alto di qualche ora di spensieratezza a base di alcool che cambierà il destino di tante persone, non solo di chi è rimasto coinvolto nell’incidente ma anche delle loro famiglie.
Quell’impatto tremendo, costato la vita a due giovani e che ha sconvolto quella dei sopravvissuti, traccia una linea di demarcazione tra un prima e un dopo. Il prima, il passato che non tornerà mai più. Il dopo, fatto di una nuova realtà costruita coi pezzi che rimangono insieme. Il coraggio, la volontà e la responsabilità di chi resta. Una consapevolezza difficile da raggiungere e pagata a caro prezzo che apre le porte ad una diversa visione della vita.