La fiction Rai nel 2010 ha battuto la fiction Mediaset. I risultati parlano chiaro: su venti posizioni, sedici sono occupate da titoli Rai. Il direttore di Raifiction Fabrizio Del Noce commenta (fonte Repubblica.it):
Essere riusciti a incontrare i gusti del pubblico ci inorgoglisce.Mediaset ha puntato sulla lunga serialità , noi sulle miniserie realizzate grazie alle coproduzioni con tedeschi, inglesi e francesi, soluzione ideale per ridurre i costi. Non mi ha stupito che al primo posto ci sia Sissi, le favole e le grandi storie d’amore sono patrimonio di tutte le generazioni. Il nostro non è, come dicono, solo un pubblico di anziani, tant’è vero che quando tentiamo una strada nuova può non funzionare con certe fasce d’età . È il caso di Tutti pazzi per amore che ha sperimentato un linguaggio e uno stile di racconto nuovo: abbiamo ringiovanito di più di dieci anni il pubblico di RaiUno, perdendo però gli anziani. Come servizio pubblico dobbiamo tenere conto di tutti.
Ai film tv in due puntate della Rai ha risposto Mediaset con la lunga serialità , ma i risultati hanno sorriso solo grazie a Gabriel Garko, in particolare nel caso de Il peccato e la vergogna. Giancarlo Scheri, direttore Fiction Mediaset, sottolinea:
Il 27% di share raggiunto col Peccato è il dato più alto dell’intera stagione in termini numerici la serie ha superato i 7 milioni. È vero, la Rai con le miniserie in due puntate – che non facciamo più – ottiene ottimi risultati. Ma noi lavoriamo strategicamente sulla lunga serialità , facciamo un discorso di tipo industriale.
Per le fiction Mediaset è stato comunque un anno difficile dato che I Cesaroni sono scesi al 20%, Due mamme di troppo e Le due facce dell’amore sono state cancellate (o ricollocate) e Angeli e diamanti è stata rinviata per sicurezza. Dice Scheri:
I network sperimentano replica Scheri ma non sempre va bene. Abbiamo tolto Due mamme di troppo per proteggerla e riproporla in un’altra collocazione. Il “pilota” della fiction, un anno e mezzo fa, aveva avuto il 23% di share, quest’anno non ha funzionato. I Cesaroni ha una fidelizzazione forte, come Distretto che la domenica, giornata dedicata al calcio, porta a casa un eccellente 18% di media, alla decima stagione.