Questa sera alle 21.30 su Raiuno va in onda la prima delle due parti della miniserie David Copperfield: Rai Fiction in collaborazione con Rizzoli Audiovisivi riporta in scena l’omonimo romanzo di Charles Dickens a oltre quarant’anni di distanza dallo sceneggiato Rai (diretto da Anton Giulio Majano, con Giancarlo Giannini, Anna Maria Guarneri, Laura Efrikian e Ubaldo Lay), per raccontare una storia che le nuove generazioni pare non conoscano.
Questa volta per la trasposizione televisiva di uno dei più popolari romanzi dell’Ottocento (scritta da Salvatore Basile, Francesco Arlach, Francesco Balletta), quello che narra la storia di un giovane orfano di padre dall’infanzia infelice che crescendo trova l’amore e la felicità , la Rai si è affidata al regista di Ovunque tu sia e Artemisia Sanchez, Ambrogio Lo Giudice.
Il cast della fiction è formato da nomi a cui i telespettatori sono affezionati come Giorgio Pasotti (David Copperfield), Maya Sansa (l’innamorata Agnes Wickfield), Gianmarco Tognazzi (l’ambiguo e viscido Uriah Heep), Stefano Dionisi (Edward Murdstone), Chiara Conti (la spensierata madre di David), Larissa Volpentesta (l’incantevole Emily) e Patrizio Roversi (Mr. Micawber) oltre all’esordiente attore Christian Frasacco (David Copperfield Bambino).
Alla fiction, girata in 8 settimane, cinque in Repubblica Ceca (a Frydlant, Lemberk Praga, Plasy, Liberec e Ploskovice) e tre in Italia, hanno lavorato oltre 1.000 comparse e 60 attori in scena. Per ricostruire al meglio le ambientazioni della londra dell’ottocento sono stati utilizzati oltre 500 costumi e 60 carrozze.
In conferenza stampa Ambrogio Lo Giudice racconta:
Lavorando con Dickens era quasi inevitabile fare i conti con il rischio di una deriva kitsch o caricaturale, con cui si erano d’altra parte scontrati anche i precedenti Copperfield. Per questo abbiamo cercato di puntare su una cifra più realistica e su un linguaggio cinematografico.
Sia gli attori italiani che quelli cechi hanno fatto un ottimo lavoro: dall’esordiente Christian Frasacco che interpreta il protagonista bambino a Giorgio Pasotti, che ha regalato un David impeccabile ed è riuscito a trasferire al personaggio tutta la sua energia, la positività e il dinamismo che possiede come individuo, e a rivelare tutta la forza della sua modernità . Ho molto puntato su questo aspetto: volevo che il protagonista restituisse al pubblico questo aspetto, che trovo centrale in lui.
Il protagonista, Giorgio Pasotti, dice:
In questo ruolo mi fu predecessore l’allora 23enne Giancarlo Giannini e sono felice che per questa mini-serie diverse generazioni potranno riunirsi sul divano. La chiave in cui volevamo proporre Copperfield è quella di renderlo più moderno e più vicino a noi italiani. La cosa bella è che si rispolverano ideali che spesso perdiamo di vista: Copperfield aiuta a capire che solo con la fatica e la determinazione si ottengono i risultati, un criterio da cui forse purtroppo fa eccezione il mondo dello spettacolo.
Se volete sognare con un romanzo che ha fatto la storia della letteratura, se cercate qualcosa con cui poter passare una serata davanti alla televisione in compagnia di tutta la famiglia, non perdetevi David Copperfield, questa sera alle 21.30 e domani alle 21.10 su Raiuno (se doveste perdervi una delle due puntate, niente paura: ci sono i nostri riassunti!)
Riassunto prima puntata
Riassunto seconda puntata