L’autunno di Beppe Fiorello sarà ricco di impegni: l’attore sarà prima protagonista del Festival di Venezia con il film di Roberta Torre I baci mai dati e con il corto Niente orchidee dei fratelli godano, poi in televisione con Il bandito e il campione e Il sorteggio. Beppe, che a ottobre tra l’altro si sposerà con Eleonora Pratelli, però ha un sogno, lavorare con suo fratello Rosario (fonte La Repubblica):
Fare teatro con Rosario sarebbe il massimo, chissà che un giorno … Sono stato suo ospite in tv e la cosa funzionava, sarebbe bello ritrovarci anche in scena.
L’attore difende la fiction italiana dagli attacchi di alcuni suoi colleghi:
Se sono arrivato a fare i film d’autore è stato grazie alla fiction. Per questo mi arrabbio quando qualche collega spara a zero contro la tv. (Mi riferisco a) Isabella Ragonese. Non può dire:”La fiction è brutta”, non può mettere tutto nel calderone. Sa niente Isabella di una fiction come La vita rubata? Se che ha ridato dignità alla famiglia di Graziella Campagna? Anche Montalbano è fatta bene, ma è fiction, tanto chi spara a zero prima o poi fa televisione … non si deve generalizzare. Se no è come dire che il cinema italiano è brutto. Non è così. Ci sono Garrone, Virzì e i film di Natale.