Da questa sera ed ogni mercoledì a seguire, alle 21.50 su AXN (replica il giovedì alle 21.00), va in onda Being Human USA, il remake americano della serie televisiva inglese Being Human prodotta da Toby Whithouse.
La serie, diretta da Adam Kane e Michael Prupas, è composta da 13 puntate e prodotta da Muse e Zodiak Entertainment, e differentemente dall’originale iglese, questa è ambientata a Boston ed ha come protagonisti tre personaggi, Aidan (Sam Witwer) vampiro di oltre 250 anni, Josh (Sam Huntington) il licantropo dall’animo buono e gentile e Sally (Meaghan Rath) il fantasma della casa dove i due convivono.
Aidan è era un ex soldato della metà del ‘700 che per salvare i suoi uomini si è offerto come carne da macello a dei vampiri. A distanza di oltre due secoli cerca di fuggire dall’influenza del suo mentore Bishop (Mark Pellegrino) cercando di condurre una vita semplice.
Josh il licantropo era uno studente di medicina molto dotato che dopo essere stato attaccato da un lupo mannaro, è stato costretto ad abbandonare università e famiglia e cambiare città. E’ grazie ad Aidan che comincia a prendere coscienza di se stesso ed accettare la sua situazione.
Sally è il fantasma residente nella casa dove vivono i due amici, ed è deceduta poco prima di convolare a nozze. Grazie all’aiuto dei due coinquilini, che tra l’altro la possono vedere, Sally cercherà di ricordare cosa è successo il giorno della sua morte.
Bishop, è il mentore di Aidan, un vampiro spietato che per fare i suoi porci comodi è entrato a far parte della polizia di Boston … lui è pronto a tutto per far tornare Aidan com’era una volta, cioè spietato assassino assetato di sangue. Nella serie spesso appare anche il personaggio di Rachel, una ragazza irrequieta e manipolata spesso da Bishop, che Aidan ha ucciso e trasformato poi in vampiro.
I tre, nonostante l’enormi difficoltà sia personali che di convivenza, lottano per mantenere segreto alle persone la loro vera natura, inoltre , con il passare delle puntate si ritroveranno ad aiutarsi a vicenda, affrontando la loro vita da “esseri umani” e quella di essere speciali.