Su Joi a partire da questa sera alle 21.00 debutta Sherlock, la serie tv di Mark Gatiss e Steven Moffat, prodotta dalla Hartswood Films per la BBC Wales, presa dal personaggio nato dalla mente di Arthur Cinan Doyle.
Il nuovo Sherlock Holmes è completamente restaurato, in chiave moderna, quindi togliamoci dalla testa il personaggio con cappello, pipa e lente d’ingrandimento, perché il nuovo investigatore è ultra tecnologico e schiavo degli sms.
Il detective inglese avrà il volto di Benedict Cumbertbatch, mentre Watson (Martin Freeman) sarà un ex medico di base in Afganistan, infine a dare il volto all’Ispettore Lestrade c’è Rupert Graves.
Nella nuova rivisitazione Sherlock è alla ricerca di un coinquilino, ed un suo caro amico gli presenta Watson, un ex dottore di guerra alla ricerca di un’abitazione; i due vanno a vivere insieme, ma il rapporto si rivela difficile a causa del carattere contrastante, ma in breve tempo si rendono conto di poter lavorare insieme per risolvere i casi di omicidio. La trama della mini serie composta da tre episodi, è quella classica del filone investigativo: omicidi dallo stesso modus operandi … che i due investigatori dovranno risolvere.
Secondo la critica, la miniserie è un vero spettacolo, in Gran Bretagna ha avuto un grande successo con la media di 8 milioni di telespettatori, inoltre, a giudicare dalle varie recensioni critiche di giornali come il Daily Mail, The New York Times, la serie è originale, veloce, e Sherlock è come per il personaggio originale burbero, freddo e calcolatore, con uno humor tutto british.