Questa sera alle 23.30 su MTV andrà in onda la prima stagione di Skins la versione USA, della fortunatissima serie teen drama inglese Skins, realizzata, anche per la versione statunitense da Bryan Elsley e Jamie Brittain.
Per chi non l’avesse mai vista, Skins è un teen drama che ha riscosso uno straordinario successo grazie al suo modo di rappresentare, in modo diretto e senza filtri, la realtà di un gruppo di 17enni tutti differenti tra loro. La versione USA è ambientata a Baltimora nel Maryland e ha come protagonisti un gruppo di teenager problematici che utilizzano un linguaggio molto diretto e spesso volgare, lo stesso utilizzato nella realtà dai teen ager di tutto il mondo.
Nel corso delle puntate verranno raccontati, attraverso delle situazioni particolari e del sarcasmo, temi scomodi come la droga, l’amicizia, la sessualità sia etero che omo, l’alcolismo e l’anoressia e bulimia, tutti problemi pesanti e reali della società contemporanea, ma raccontati in questa serie con naturalezza.
Al centro delle vicende troviamo: Tony (James Newman) il leader del gruppo che a causa di una situazione sentimentale vede la sua autorità e popolarità diminuire; Michelle (Rachel Thevenard) una ragazza combattuta tra due sentimenti, quello per Tony e di Stanley; Stanley (Daniel Flaherty); Abbud (Ron Mustafaa) divertente e premuroso da sempre innamorato di Tea; Tea (Sofia Black-D’Elia) l’omosessuale del gruppo che mette in discussione la sua sessualità; Daisy (Camille Cresencia-Mills); Chris (Jesse Carere); Cadie (Britne Oldford) una ragazza disturbata; Eura (Eleanor Zichy).
Secondo alcuni critici, le differenze con la serie originale si faranno più significative con il proseguire della serie, inoltre i personaggi sono simili, ma non uguale, difatti, nel remake americano, troviamo una ragazza omosessuale e non un ragazzo che nella serie UK era Maxxie, inoltre Cadie sarebbe la versione USA di Cassie (la ragazza disturbata con problemi di anoressia e bulimia nella versione inglese), inoltre il personaggio di Stanley non è diretto come nella versione inglese in cui si chiama Sid. Insomma, la versione americana è meno spinta e più patinata, ma ora sta a voi scegliere se guardarla o meno!