Con l’arrivo dell’estate Raidue gioca la carta Numb3rs, la serie che già in passato ha riscosso un notevole successo di pubblico proprio in questo periodo. A partire da domani sera alle 21.05 in doppio appuntamento verrano proposti i 24 episodi della terza stagione, mentre negli Usa è terminata lo scorso maggio la quarta “menomata” (solo 18 episodi) dallo sciopero degli sceneggiatori di inizio anno, mentre la Cbs ha già confermato la messa in cantiere della quinta.
Singolare il destino della serie nei palinsesti di casa nostra: trasmessa per la prima volta nel marzo 2006 da Raidue, venne sospesa per scarso appeal sul pubblico dopo appena quattro episodi, riproposta qualche mese dopo in piena estate il risultato fu ben diverso, con un contributo a favore dell’indice di gradimento dato nei mesi successivi, dalla messa in onda su Foxcrime (Sky,112) che in queste settimane sta replicando la seconda stagione.
Se durante un’indagine vi ritrovate di fronte ad un enigma la soluzione può essere data da un’equazione matematica, è questo il sottile filo che unisce ogni singolo episodio della serie ideata dai fratelli Ridley e Tony Scott. La ricerca maniacale del verosimile che deve a tutti i costi assomigliare al vero- reale su cui si basano la maggior parte delle serie tv poliziesco-investigative d’oltre oceano, ha fatto si che per Numb3rs siano state scomodate schiere intere di matematici, perché ogni riferimento al modo dei numeri non si rivelasse alla fine una bufala, questo significa che ogni equazione rappresentata negli episodi è autentica e può realmente essere applicata alla situazione descritta. Una vera goduria per gli amanti dei calcoli cervellotici.
Con gli episodi Le Strade del destino e L’Ostaggio, a partire da domani sera torneremo a vedere all’opera il detective dell’FBI, Don Eppes (Rob Morrow) affiancato dal fratello Charlie (David Krumholtz), professore di matematica di fama mondiale, che in più di un’ occasione presta la sua genialità alla soluzione di casi apparentemente irrisolvibili, dove a prevalere sembra essere il caso o meglio la casualità e che un calcolo scientifico dimostrerà essere invece frutto di un piano ben definito.
Charlie ha dovuto faticare non poco per convincere della sua buona fede gli increduli colleghi del fratello Don, ma alla fine l’attendibilità delle sue formule ha avuto la meglio. Della squadra di investigatori di Los Angeles fa parte anche il detective David Sinclair (Alimi Ballard) e dalla seconda stagione anche gli agenti Colby Granger (Dylan Bruno) e Megan Reeves (Diane Farr).
A dare il suo contributo alla buona riuscita delle indagini, oltre ad armonizzare il rapporto tra i due fratelli, il papà Alan (Judd Hirsch) mentre a cercare di dissuadere Charlie dal seguire un ruolo non suo, è lo stralunato e simpatico dottor Larry Fleinhardt, l’attore Peter MacNicol, già visto nel ruolo dell’avvocato John Cage nella fortunata serie Ally Mcbeal.