La7 si configura rete sempre più all’insegna delle serie tv: dopo aver acquistato i diritti per l’ottava stagione di Grey’s Anatomy, nel martedì della serata “medical” è sbarcato da due settimane Saving Hope, un cocktail di personaggi e generi telefilmici. Va in onda alle ore 23.La serie tv Saving Hope narra la vita dei medici del Toronto’s Hope-Zion Hospital e ogni episodio viene narrato in prima persona da Charlie Harris, capo-chirurgo dell’ospedale, che ha subito un incidente stradale e che si trova in coma. Harris riesce tuttavia a girare per l’ospedale sotto-forma di spirito che nessuno però riesce a vedere. La dottoressa Alex Reid (Erika Durance, la Lois di Smallville) cerca in tutti i modi di farlo uscire dal coma, a volte perdendo la bussola e rischiando di trasformarsi nel medico esclusivo di Charlie a scapito degli altri pazienti, ma da subito la serie tv si trasforma in un connubio di film e telefilm quali Dragonfly con Kevin Costner (per l’esperienza pre-morte), Ghost Whisperer (i pazienti morti che devono passare oltre), lo stesso Grey’s Anatomy a causa delle numerose tresche amorose tra medici e specializzandi, dove primeggia il dottor Joel Goran, ovvero Daniel Gillies di The Vampire Diaries.
Non è detto però questa caratteristica che una serie tv così onnicomprensiva sia necessariamente un handicap: le storie appassionano, i dialoghi sono brillanti e veloci, i personaggi per quanto non originalissimi suscitano simpatia (lo psichiatra Gavin Murphy ricorda troppo il cervellotico Reed di Criminal Minds).
La prima stagione è stata trasmessa in prima visione in contemporanea negli Stati Uniti e in Canada a partire dal 7 giugno 2012. Il 25 luglio 2012 la serie è stata rinnovata per una seconda stagione di 18 episodi che andranno in onda nell’estate del 2013.
Se avete perso le prime due puntate, potete recuperarle sul sito ufficiale di La7.