Da questa sera su Italia 1 andrà in onda la prima stagione, composta da dodici episodi, di Royal Pains, la serie tv creata da Andrew Lenchewski e John P. Rogers, che mescola i medical drama con una buona dose di comedy.
La storia della fiction ruota attorno al personaggio di Hank Lawson (Mark Feuerstein), un affermato dottore di New York che, per aver scelto di salvare la vita di un paziente comune invece di curare un riccone, perde la propria carriera.
Sommerso dai debiti e abbandonato dalla futura moglie, Hank decide di trasferirsi per un breve periodo nell’Hampton, la località di villeggiatura dell’upper-class newyorkese, in compagnia di suo fratello minore Evan (Paulo Costanzo), commercialista squattrinato. Dopo essersi imbucato ad una festa VIP e aver salvato la vita ad una modella, il padrone di casa gli propone di rimanere da lui per tutta l’estate e lavorare come medico a domicilio dei ricchi abitanti della zona.
Hank, inizialmente contrario a mettersi al servizio di persone facoltose spesso viziate e insensibili ai reali problemi, alla fine, spinto dal fratello e dal bisogno di recuperare il patrimonio perduto, decide di accettare la proposta.
Nella nuova vita del medico entreranno, man mano, non solo i ricchi che hanno bisogno di farsi curare, ma anche Divya Katdare (Reshma Shetty), ambiziosa ragazza che lo convince ad assumerla come sua assistente, e la bella Jill Casey (Jill Filnt), dottoressa che lavora e dirige l’ospedale locale.
Il successo della serie, giunta alla seconda stagione negli States (USA Network non solo l’ha rinnovata, ma ha aumentato gli episodi da 12 a 18), non sta solo nell’ottimo mix tra drama e comedy, ma anche nelle ambientazioni, nei personaggi ben caratterizzati e nelle capacità intuitive e pratiche del protagonista: Hank è una sorta di McGyver versione dottore, capace di effettuare il primo soccorso con mezzi d’emergenza.
Se siete curiosi di vedere una serie medica differente dal solito l’appuntamento è ogni domenica alle 22.20 su Italia 1. Per maggiori informazioni, interviste, foto e video vi invito a visitare Serietivu.