Stasera alle 21.00 su Fox Crime andrà in onda la nona stagione di una delle serie più belle della tv, CSI Las Vegas.
In questa nuova avventura, ci sarà il passaggio di testimone di Gil Grissom (William Petersen) al Dr. Raymond Langston (Laurence Fishburne).
La prima puntata s’intitolerà Addio Warrick (Gary Dourdan) che, come sappiamo, durante l’ultima puntata della scorsa serie, è stato ucciso all’interno della macchina dal Vicesceriffo McKeen, inoltre questo sarà l’ultimo episodio in cui vedremo tutti i personaggi in gruppo.
Dopo questa ingiusta morte, ci sarà la partenza di Grissom, partenza dovuta all’attore che dopo nove anni dello stesso personaggio (la gente in giro lo chiama e lo riconosce come Grissom e non come Petersen), ha voglia di tornare a fare teatro e passare più tempo con la famiglia.
Il personaggio di Raymond Langston sarà sicuramente diverso, ma un ottimo sostituto di Grissom, capace di attirare curiosità e professionale quanto lui.
Fishburne, che ha detto di non aver mai visto CSI, ha dichiarato:
Ma sono contento, aveva detto l’attore nei giorni scorsi, di poter dire che gli episodi che mi hanno mandato sono molto coinvolgenti, stupendi, un po’ dark e anche divertenti…insomma, come altre cose cui ho partecipato. E quando li ho visti ho pensato ‘Wow, decisamente funzionerà alla grande
I cambiamenti non sono finiti, nella nona stagione ci sarà una nuova new entry nel cast, l’agente Riley Adams (Laureen Lee Smith), inoltre il nuovo capo supervisore della squadra sarà Willows (Marg Helgenberger) e Nick Stokes (George Eads) diventerà l’assistente, mentre le due vecchie conoscenze David Hodges (Wallace Langham)) e Wendy Simms (Liz Vassey) sono stati promossi a personaggi principali.
Carol Mandelsohn una dei sceneggiatori della serie, ha così rilasciato:
non ci sarà mai un altro William Petersen, e non ci sarà un’altra Jorja Fox: non vogliamo rimpiazzare questi attori, semplicemente aggiungere nuovi personaggi allo show, che cambierà di conseguenza; ma questa è una cosa buona
Alla domanda: Quale è stata la difficoltà più grande, Laurence Fishburne ha così risposto:
Superare l’impatto iniziale con scene macabre. Quando sono andato a parlare con gli sceneggiatori, mi hanno messo in mano un libro sulla patologia legale da portare a casa e studiare. Nel momento in cui l’ho aperto, ho visto delle immagini così intense e forti che sono stato male. Allora ho detto a mia moglie di non aver nessuna intenzione di leggere quel libro. E infatti non l’ho mai più preso in mano da quel giorno…
E noi che pensavamo che Fishburne fosse un uomo forte e tutto d’un pezzo … se per così poco si sente male, siamo sicuri che regga per altre stagioni?