Michael Westen (Jeffrey Donovan) è un agente della CIA in missione in Nigeria, al quale, dopo dieci anni di servizio, viene bruciata la copertura e congelato il conto: senza un soldo e un lavoro, Michael torna a Miami, in cerca di una spiegazione plausibile su chi abbia voluto farlo fuori e di un lavoro qualsiasi per poter vivere.
Gli unici che lo aiutano sono l’ipocondriaca madre Madelin Westen (Sharon Gless), che gli fornisce casi da risolvere molto rischiosi e poco redditizi, la sua fidanzata Fiona Glenanne (Gabrielle Anwar), agente operativo dell’IRA e il suo amico ed ex collega Sam Axe (Bruce Campbell), ex contatto dell’intelligence militare e informatore dei federali.
Tutto questo e molto altro ancora, terranno compagnia il pubblico di Fox da stasera alle 21.15, perché sbarca anche in Italia Duro a morire (Burn notice), una delle serie televisive americane, che ha sorpreso favorevolmente il pubblico d’oltreoceano per il mix di azione e ironia che contraddistingue tutti e tredici gli episodi della prima serie.
La serie, nominata agli emmy, creata da Matt Nix e trasmessa sulla USA Network, ha ricevuto apprezzamenti anche dalla critica, tanto che è stata già riconfermata per una terza stagione (la seconda si è conclusa da poco negli States) e che il protagonista Jeffrey Donavan è stato definito uno degli uomini più affascinanti della televisione.