Dopo Downton Abbey e Hatfields & McCoys, Rete 4 prosegue la linea di proposte all’insegna della qualità con la serie-evento La Bibbia: l’adattamento televisivo in chiave hollywoodiana del libro più diffuso della storia -negli Usa trasmesso da History Channel– va in onda in anteprima assoluta da domenica 23 marzo, in cinque prime serate, per terminare a Pasqua.
Per dare vita alla più moderna versione televisiva di La Bibbia, la produzione ha messo in campo un complesso di mezzi imponenti. Un budget di 22 milioni di dollari, 5 mesi di riprese, una troupe di 400 persone, tra attori, comparse e tecnici e un team di 47 esperti, fra sceneggiatori, teologi, consiglieri e studiosi biblici; massima attenzione per le ricostruzioni di ambientazioni e costumi, resi nei dettagli con minuziose ricerche iconografiche e storiche.
Gli esterni sono stati girati a Ouarzazate, in Marocco, e hanno visto sul set maestranze provenienti da tre continenti tra Europa, Africa, America; la miniserie è stata distribuita in tutto il mondo, dalla Gran Bretagna alla Spagna, dalla Francia al Brasile sino all’Australia, dove ha raccolto oltre 100 milioni di spettatori complessivi.