Domenica mattina alle 11.25 su Italia 1 va in onda, per la prima volta in chiaro, Knight Rider: la serie, composta da diciassette episodi, è stata prodotta dalla Oven Productions e dall’Universal Media Studios nel 2008, per la regia di Steve Shill. La fiction è di fatto il sequel del fortunato telefilm Supercar, andato in onda negli anni ottanta e seguito da milioni di telespettatori.
Il protagonista della nuova serie è Mike Traceur Knight (Justin Bruening), figlio di Michael Knight (David Hasselhoff), protagonista assoluto di Supercar: la sua nuova automobile Kitt, sigla che sta per Knight Industries Three Thousand, è una macchina assolutamente speciale, capace di interagire con il pilota e di salvare da spiacevoli situazioni i suoi occupanti. Tra gli altri protagonisti ricordiamo la bella Sarah Graiman (Deanna Russo), 24enne laureata ed in attesa di partire per un dottorato a Stanford, figlia di Charles Graiman (Bruce Davison) ed ex fidanzata di Mike. È stato proprio Charles a creare la nuova Kitt e ne conosce di conseguenza tutti i segreti.
Sarah scopre proprio da Kitt che suo padre è scomparso: decisa a sapere da chi è stato rapito e per quale motivo, monta in auto e va alla ricerca di Mike, per chiedergli aiuto: del resto Kitt è un’auto talmente speciale che qualcuno è disposto a fare qualsiasi cosa pur di averla. Mike e Sarah dovranno tenere gli occhi ben aperti, avranno a che fare con dei veri e propri pericolosi criminali. Curiosità: è Val Kilmer che presta la voce all’auto Kitt, una Shelby Mustang GT500 KR.
Non è prevista la realizzazione di una seconda stagione dati i bassi ascolti realizzati negli USA: nel 2009 tuttavia la serie ha ricevuto una nomination al Motion Picture Sound Editors per i migliori effetti sonori. La serie è stata preceduta da un film tv omonimo.