Da questa sera su Rai4 alle 22, comincia in prima visione assoluta la serie di Mike Kelley in onda sulla CBS, quella che è riuscita a scandalizzare il popolo americano, raccontando la vita di tre famiglie di Chicago negli anni settanta, che piano, piano scoprono la vera libertà sessuale: sto parlando di Swingtown.
La serie è composta da tredici puntata, ogni puntata è una vera e propria ricostruzione ambientale del periodo, in ogni minimo dettaglio, dalle case alla musica, dai costumi alla scenografia, una perfetta ricostruzione del periodo più liberale della storia americana e del mondo.
Il Pilot è ambientato nel ’76 durante il bicentenario della Indipendenza Americana, in cui la popolazione americana era divisa tra festeggiare la nazione, commemorare i morti della Guerra del Vietnam che li aveva resi deboli, o non festeggiare affatto a causa della crisi economica che c’era stata fino a poco tempo prima.
La serie è ambientata in un periodo in cui non era facile crescere i figli, in cui i valori tradizionali erano andati altrove, dove la ribellione e la libertà estesa su tutti i fronti, erano l’unica cosa di cui il giovane popolo americano aveva bisogno.
La serie racconta la vita di tre coppie di trentenni, Bruce Miller (Jack Davenport) e Susan Miller (Molly Parker) che si sono da poco trasferiti a Chicago, quì fanno conoscenza con Tom Decker (Grant Show) e sua moglie Tina Decker (Lana Parrilla), una coppia aperta e per nulla tradizionalista che ha come vicini e amici la famiglia di Roger Thompson (Josh Hopkins) e sua Moglie Janet (Miriam Shor).
I Miller hanno dei figli BJ Miller (Aaron Christian Howles) e Laurie Miller (Shanna Collins), che vivono in maniera più aperta dei loro genitori la viota sessuale e tutto il cambiamento che c’è in atto.
La serie è stata presentata così da Giorgio Buscaglia, responsabile fiction e serie tv della seconda rete Rai, al Telefilm Festival:
E’ una soap spregiudicata che racconta la vita di tre famiglie negli anni ‘70. Per lo sciopero degli sceneggiatori il suo debutto è stato rimandato al 3 giugno per 13 episodi. Quest’anno la stagione tv si è chiusa più tardi e hanno deciso di non tenere l’estate a bagnomaria. Pensate a Oc che partì d’estate con una big season. Anche Swingtown è stata lanciata d’estate e potrebbe avere delle possibilità di un debutto estivo anche da noi. Non è da prima serata e la vedrete su RaiDue o su RaiTre. Ci teniamo a darle un buon doppiaggio.