Ieri sera è andata in onda la seconda ed ultima puntata di Una sera d’ottobre. Alessandro Savaresi (Gabriele Greco) e Giulia (Vanessa Hessler), dichiarano la loro innocenza davanti a chi li interroga sia per la rapina che per l’omicidio di Carlo Sereni, titolare della ditta del porta valori per cui aveva realizzato il sistema d’allarme. Anche i genitori di Giulia vengono a conoscenza della situazione in cui si è venuta a trovare la figlia, che rischia di essere accusata di favoreggiamento.
Roberto Piccinelli (Andrea Tindona) è deluso per il comportamento di Giulia, accusandola di essere stata avventata e superficiale. Giulia è convinta dell’innocenza di Alessandro. Il padre la obbliga a non vedere più l’ingegnere informatico. Amanda e Silvia cercano di stare vicine a Giulia, ma la studentessa non se la sente di ricevere visite.Riccardo (Matteo Nicchiotti) dopo aver litigato con un suo compagno di scuola per difendere la sorella, viene sospeso per cinque giorni, mentre la madre Daniela viene esortata a prendersi qualche giorno di ferie fino a quando non si risolva la situazione della figlia.
Giulia chiede al padre di avere la possibilità di parlare con Alessandro, ma il padre è assolutamente contrario. La studentessa allora decide di confidarsi con la zia Irene (Edy Angelillo). Lorenzo (Luca Bastianello) si scusa con Giulia per il suo comportamento ossessivo nei suoi confronti e le chiede di trascorrere qualche giorno insieme a lei, ma quest’ultima si rifiuta.
Giulia chiede ai genitori di poter ritornare a Firenze per studiare, ma il padre non sembra essere molto d’accordo! La ragazza decide di andare a trovare la moglie dell’uomo ucciso durante la rapina. La donna le racconta l’episodio doloroso in cui il marito ha perso la vita. E’ sicura del fatto che ad ucciderlo sia stato proprio Alessandro. Le prove della sua colpevolezza sembrano essere schiaccianti.
Dopo essere andata via, Giulia è contattata telefonicamente dal padre Roberto che, nonostante sia contrario, decide di farle incontrare Alessandro in prigione. Avviene l’incontro tra i due, e Giulia vuole cercare di capire se Alessandro è davvero innocente. Alessandro, infastidito dai suoi dubbi, decide di terminare la conversazione.
Giulia scopre che è stata registrata la sua conversazione con Alessandro dalla polizia in cui dice di sospettare di lui, e cerca di parlare nuovamente con Alessandro, che non ha intenzione di vederla. Giulia parte per Roma, per cercare di parlare con i genitori di Alessandro, ma viene allontanata in maniera brusca dal padre di lui. Nonostante tutto, la madre decide di parlare con lei.
Daniela raggiunge la figlia a Firenze, ma viene a conoscenza del fatto che Giulia si trova a casa dei genitori di Alessandro, e le chiede di ritornare a Firenze. La ragazza accetta di trascorrere a Roma la notte a casa della nonna di Alessandro. Ha la possibilità di conoscere anche Mario, fratello di Alessandro, il quale è convinto della sua innocenza.
Giulia mentre passeggia per la città, viene pedinata da un ragazzo in moto. Zia Irene va a trovare Giulia a Roma, confessandole di aver chiuso con il suo capo ufficio. Anche il padre di Giulia viene a sapere che la figlia si trova a Roma e la obbliga a ritornare ad Arezzo. La figlia obbedisce, ma nonostante ciò Roberto è adirato nei suoi confronti.
Giulia grazie al padre riesce a parlare un’ultima volta con Alessandro, che è molto restio ad ascoltarla. La studentessa lo informa di aver conosciuto sua madre e di essere sicura che lui non abbia commesso la rapina e l’omicidio. Giulia appura tramite il rettore che Alessandro aveva un collega di lavoro (Armando) che era stato accusato di essere un hacker e condannato per questo motivo ingiustamente.
La madre di Alessandro racconta a Giulia che Armando ed Alessandro avevano litigato poichè l’alibi di Armando per dimostrare la sua innocenza (aveva detto che era uscito con Alessandro), non era stato confermato dall’amico.
Giulia ottiene il video della laurea di Alessandro, dove è presente anche Armando. E’ convinta del fatto che Armando sia implicato nella vicenda e vuole fare chiarezza sulla questione, informando anche il commissario. Giulia non fa neanche in tempo a masterizzare il dvd che viene invitata da Mario fratello di Alessandro ad andare via.
Giulia viene sequestrata da Armando e dalla sua fidanzata insieme a Mario. Armando confessa di aver fatto la rapina clonando il computer di Alessandro e di aver messo le lenti di colore blu per incastrare quello che in precedenza era un suo amico.
La polizia irrompe all’interno della casa in cui sono sequestrati Giulia e Mario, ed arresta Armando e la sua ragazza perchè consapevoli di quanto è accaduto. Alessandro esce di prigione e avendo la possibilità di parlare con Armando lo rimprovera di aver implicato in questa brutta vicenda il fratello Mario appena diciottenne.
Giulia ed Alessandro finalmente si rivedono. Alessandro le confessa di voler ritornare a Roma. I due decidono di dirsi addio.