Nella seconda puntata della serie tv Tutti per Bruno, intitolata Il nemico in casa, le cose si mettono male in commissariato per Luca, ritorna in servizio Silvia (Chiara Ricci), la sua ex moglie: viene rinvenuto il cadavere di Oscar in casa di Katia (Tosca D’Aquino), il suo affittuario di casa, mentre Bruno (Claudio Amendola), Luca (Gabriele Mainetti) e Giuliano (Antonio Catania) devono portare dieci chili di cocaina all’inceneritore.
Durante il tragitto i tre bucano una gomma ed un panetto da un chilo di cocaina si rompe, Luca vorrebbe simulare una rapina da parte di trafficanti per coprire il danno. Bruno è concorde: devono fare finta che siano stati aggrediti. Katia dice che l’affittuario è morto per causa sua: soffriva di cuore e lei ha insistito per una notte di sesso sfrenato.
Agli occhi del vicecommissario Raimondi però vi sono delle dinamiche non chiare sull’aggressione a danno di Bruno, Luca e Giuliano: questi tre intanto nascondono la cocaina rotta nel frigorifero di casa. Quella sera Silvia si reca a cena da Bruno e Rosy (Lorenza Indovina) presentando a tutti il suo nuovo fidanzato Marco, un avvocato: Silvia è risoluta nel voler scoprire con chi l’aveva tradita Luca, non sapendo che si tratta della nipote Sara (Nadir Caselli). Bruno, Luca e Giuliano devono far sparire la cocaina, decidono di metterla dentro al sistema d’aria condizionata del commissario Pirone (Stefano Santaspago), ma non si accorgono che i panetti si rompono.
In commissariato i tre amici vengono sottoposti alla macchina della verità, tutti pensano che ci sia una spia infiltrata e loro sono i maggiori sospettati: durante la prova della verità Silvia scopre che Luca non l’ha tradita quella sera, tuttavia vi sono tracce di cocaina sui suoi abiti per tale ragione viene sospeso dal servizio. Silvia scopre che un orecchino trovato tempo prima nel letto di Luca appartiene a Sara ed inizia a sospettare della ragazza: in commissariato giunge la notizia che i membri della banda che ha assalito Bruno e gli altri sono stati presi.
Sara per allontanare ogni sospetto decide di chiedere ad un amico, Tito, di fingere di essere il suo ragazzo e la strategia pare funzionare: a Bruno, Giuliano e Luca è andata bene anche questa volta e Luca viene reintegrato in servizio, ora non resta che gettare la cocaina nel water e tutte le prove saranno cancellate per sempre. Nel secondo episodio intitolato Cuor di leone, in commissariato Bruno racconta dell’arresto di un famoso criminale avvenuto grazie a lui anni prima: ora uno dei criminali si trova all’ospedale e vuole parlare proprio con Bruno.
Rivela che i criminali hanno fatto il nome di Bruno con chiara intenzione vendicativa, Bruno è preoccupato ed inizia a fare incubi sulla sua morte per mano dei criminali vendicativi. Intanto Sara intende boicottare la vendita dell’appartamento del defunto Oscar a Marco e Silvia, in modo che Luca possa andare ad abitare di fianco a lei. Gli amici Luca e Giuliano, oltre ad alcuni colleghi, decidono di proteggere Bruno e la sua famiglia dai Mazza, facendo loro da guardia del corpo.
Bruno è scettico sulla scorta organizzata da Luca e Giuliano, agli amici racconta che in realtà l’arresto dei Mazza è avvenuto per puro caso: Bruno non è l’eroe che tutti si aspettano. Alla fine i criminali Mazza grazie ad uno stratagemma di Luca, trovano Bruno Miranda e lo vogliono uccidere: ma Luca, Giuliano e gli altri poliziotti sbucano all’improvviso proprio quando la situazione si mette male. Luca e Giuliano prendono la casa di Oscar, vicino a casa di Bruno: ma Giuliano per caso vede una cassetta in cui Sara dichiara il suo amore a Luca.
Giuliano è molto contrariato, vorrebbe che Luca parlasse con Sara per smorzare questo amore. Luca è confuso, riporta la cassetta a Sara e prima di andare via, la ragazza gli da un bacio veloce. La terza puntata della serie Tutti per Bruno andrà in onda venerdì prossimo sempre su Canale 5 in prima serata ore 21.10.