Ieri sera è andata in onda la quarta puntata di Squadra Antimafia 3. Rosy riesce a fuggire. Si scopre che il padre di suo figlio è proprio di Ivan Di Meo, poliziotto con cui Claudia Mares avrebbe dovuto sposarsi. Claudia Mares, sospesa dalla polizia, non può continuare a cercare Rosy Abate. Ci pensano i suoi colleghi a farlo.
Luca Serino (Francesco Mandelli) confessa finalmente a Sandro Pietrangeli (Giordano De Plano) di avere una relazione con la sua collega ed ex ragazza Fiamma Rugosi (Alice Palazzi). L’agente ne rimane profondamente ferito, soprattutto per non averlo saputo immediatamente. Sandro e Luca iniziano a seguire il puparo, grande amico di Rosy Abate (Giulia Michelini) ed a trovare ed arrestare la donna. Inizia il processo a carico di Rosy Abate con l’accusa dell’omicidio di Ivan Di Meo. Rosy si dichiara totalmente innocente.
Tutte le prove contro di lei svaniscono. Dietro tutto ciò c’è ancora l’ex agente De Silva, che fa di tutto pur di infangare Claudia Mares e di gettare forti dubbi di onestà sul suo conto. Al punto tale da ingaggiare la fidanzata di Stefano informatore della polizia trovato morto a casa della poliziotta, per farle dire che Claudia Mares non solo aveva una storia con lui, ma che gli forniva l’eroina, che rubava dalla squadra narcotici pur di avere informazioni su Rosy Abate. Vito chiede a Rosario Manzella (Salvatore Lazzaro) una tregua durante il processo a carico di Rosy Abate. La tregua viene accettata.
Tutto va contro Claudia Mares. Francesca Diamante, che potrebbe scagionarla da qualsiasi sospetto, prima chiede di parlare con lei, ma sapendo che la poliziotta non avrebbe potuto aiutarla, sceglie l’omertà e e finge di non aver mai visto Rosy Abate. Anche un video che testimonierebbe visivamente che è stata proprio Rosy a sparare al poliziotto Ivan Di Meo, viene sabotato.
A causa delle insufficienti prove a suo carico, Rosy viene assolta da tutte le accuse. Claudia Mares è esterefatta. Chiede ai suoi colleghi di dirle dove si trova Francesca Diamante. Luca non è d’accordo nel dirglielo, mentre Fiamma e Sandro si. Nonostante Luca non voglia, Fiamma riesce a sapere dove è nascosta l’imprenditrice. Claudia e Fiamma vanno da Francesca Diamante per convincerla ad identificare Rosy Abate.
De Silva scopre in questo modo (attraverso una talpa che si trova all’interno della polizia) dove si trova l’imprenditrice e chiede a Vito Portanova (Giuseppe Zeno) ed ai suoi scagnozzi di raggiungerlo, in modo da potersi liberare non solo della testimone, ma anche della poliziotta. Quando Francesca, dopo le esortazioni di Claudia Mares si decide a parlare, De Silva (Paolo Pierobon) spara all’imprenditrice, che muore. Si ha uno scontro a fuoco, in cui Fiamma viene ferita. La poliziotta è in gravi condizioni. Viene portata in ospedale mentre al suo fianco si trova Luca. Claudia Mares deve essere arrestata, ma riesce a fuggire. Il suo scopo è quello di risolvere la questione una volta per tutte.