Ieri sera è andato in onda l’ultimo episodio della stagione di Ris Roma. E’ ‘ il momento della resa dei conti: Lilli la serial killer e Achille Vasto sono ancora in fuga e un nuovo caso apre la puntata. Un prete morto in Piazza San Pietro senza documenti e senza un perchè.
Iniziano le indagini e subito la squadra scopre che il morto, Aquilani, era un finto prete, pregiudicato con una tatuaggio fatto in carcere. Ricostruiscono il tragitto percorso dall’assassinato finchè non trovano il punto esatto dove è stato pugnalato e uno zaino contenente una fotografia e delle chiavi.
Il tenente Ghirelli e il Capitano Lucia Brancato fanno delle ipotesi sui piani di Lilli e Vasto. I sottoposti sono preoccupati per Lucia e le suggerisocno di lasciare Roma ma lei non ci sta. Ghirelli prende in mano la situazione e iniziano i rilievi sulle impronte trovate nell’auto usata da Vasto e dal suo complice per una rapina. Lilli rimasta sola, manda un sms a Lucia fingendo di essere il suo amato e dandole un appuntamento per il giorno successivo.
Costanza, Ghirelli continuano le indagini sul complice di Vasto, scoprendo che è un tossicodipendente Luciano, arrestato da Vasto qualche anno prima. Vasto si reca al macello dove lavora il complice ma i Ris intervengono e ne scaturisce una sparatoria con inseguimento. Ghirelli e la Brancato gli stanno dietro ma lui riesce a fuggire con una moto. Lucia, durante la sparatoria è riuscita a ferire Vasto.
Le indagini sul finto prete proseguono, Flavia suggerisce ai colleghi che la sostanza trovata nello zaino può essere qualcosa di usato per restaurare i quadri. Probabilmente Aquilani si era vestito da prete per poter portare senza problemi il quadro fuori dall’Italia. Il quadro scomparso era stato sostratto da un istituto religioso, i Ris si recano sul luogo per interrogare il priore e scoprono che il dipinto è di nuovo al suo posto. Al restauro lavorano tre giovani che i Ris decidono di interrogare. Matteo, il ragazzo sospettato, racconta di aver ritrovato il quadro in un angolo vicino al luogo dell’omocidio e di averlo restituito. Aquilani voleva salvare una giovane prostituta e per farla scappare era stato costretto a rubare il quadro e scoperto dagli aguzzini della giovane ucciso senza pietà.
La caccia all’uomo continua. Ghirelli e Flavia, sono riusciti a ricostruire il percorso di Vasto. Lucia presuppone che l’uomo abbia deciso di usare le fognature di Roma per sfuggire ai posti di blocco. Nelle fogne, lui riesce a contattare Lilli per salvarlo dalla morte certa ma lei ha un altro piano. I Ris scoprono il punto da dove il fuggitivo potrebbe essere uscito e lo raggiungono. Vasto punta la pistola contro Lucia minacciandola ma Girelli interviene bloccandolo alle spalle. Il fidanzato di Lucia ritorna a casa e trova Lilli ad aspettarlo mentre Vasto viene interrogato dai Ris. L’uomo non ha alcuna intenzione di cedere alle pressioni dei carabinieri e di rivelare il nascondiglio dell’angelo della morte. La Brancato si fa accompagnare da Ghirelli a casa del fidanzato Alex e lo trova legato e sanguinante ma è troppo tardi. L’autopsia rivela che Alex è stato avvelenato. Costanza e Flavia cercano di capire il tipo di veleno che lo ha ucciso, mentre Ghirelli e Bart cercano di capire dove si trovava Lilli quando ha inviato l’ultimo sms a Lucia.
Rosanna è scomparsa e i Ris scoprono che è stata Lilli a rapirla. Tutta la squadra si mette in moto per trovare la fuggitiva: Costanza e Bart tornano nelle fogne, Flavia cerca di scoprire l’origine del polline sui vestiti di Vasto mentre Lucia riceve un sms di Lilli. Nell’ultima pagina del romanzo l’angelo della morte ha nascosto una frase in codice: vieni da sola o l’ammazzo! Lilli si è nascosta in una vecchia casa padronale e Lucia la raggiunge per salvare Rosanna. Quando gli altri scoprono che la Brancato è sparita non si perdono d’animo e infatti arrivano a scoprire dove si nasconde l’angelo della morte. Il faccia a faccia tra le due è serrato, Lucia riesce a riprendere in mano la situazione mentre arrivano i rinforzi. Un cellulare è collegato ad una bomba che le ucciderà tutte e due. Vasto ha nascosto la bomba così Costanza lo interroga ma senza ottenere niente. Una vespa si aggira fuori dalla stanza dove si trovano le donne e Flavia capisce subito dove potrebbe essere la bomba. Rosanna la trova e dopo attimi di tensione intensissima riesce a disattivarla. La resa dei conti è arrivata e Lilli confessa di aver fatto tutto per il desiderio di tornare nuovamente bambina per stare con i suoi genitori. Si conclude così questa serie di Ris Roma, piena di imprevisti, amicizie, casi risolti, gioie e dolori.