Nella sesta puntata della serie tv L’onore ed il rispetto parte seconda, Fred di Venanzio si reca dal procuratore Francesca de Santis (Alessandra Martinez) per parlare della morte di Rosangela Rocca (Angela Molina): Francesca vorrebbe bluffare convincendo Fred che Rosangela prima di morire aveva rivelato segreti mafiosi ma Fred sa che Rosangela è stata una donna d’onore fino alla fine. Tonio Fortebracci (Gabriel Garko) il giorno seguente incontrerà il libanese, per ricevere il carico di sostanza stupefacente.
Anche Rodolfo di Venanzio (Vincent Spano) viene informato dell’arrivo del carico: l’incontro con il libanese in realtà è una trappola per incastrare Rodolfo, ad un segnale di Tonio la polizia dovrà intervenire. Ma Rodolfo è furbo: fa indossare ad un suo complice i suoi occhiali ed abiti simili ai suoi. Carmela (Laura Torrisi) per sfuggire a Rodolfo viene mandata in un convento di suore ma riesce a fuggire per tornare a casa, dove trova suo fratello Fortunato.
Tonio si reca all’appuntamento: al segnale stabilito la polizia fa irruzione, ne nasce una sparatoria al termine della quale Tonio fugge e Rodolfo non viene catturato. Carmela teme il ritorno di Rodolfo: alla richiesta di Fortunato, la ragazza rivela di essere stata violentata da Rodolfo quando aveva solo 11 anni, il giorno della sua comunione. Tonio pensa di suicidarsi, ma Carmela interviene in tempo, i due si dichiarano il reciproco amore: Francesca si reca da Tonio ma lo trova mentre fa l’amore con Carmela, la donna folle di gelosia se ne va.
Rodolfo prende in ostaggio Melina e Antonia, vedova e figlia di suo fratello Santi, minacciando di fare loro del male se Tonio non gli consegnerà 5 miliardi: Tonio si reca a casa di Melina ma vi trova Fred di Venanzio, che assicura che il nipote Rodolfo non causerà loro più problemi. Infatti Rodolfo viene preso da due uomini della famiglia e rinchiuso in una stanza: è stato Fortunato a rivelare il nascondiglio di Rodolfo alla famiglia, come vendetta per quello che era stato fatto a Carmela anni prima.
Carmela quella sera stessa va a trovare Rodolfo chiuso nella sua cella: l’uomo per la prima volta nella sua vita le chiede scusa, dicendo che gli dispiace. Carmela di reca da Don Raffele, dice di non riuscire a perdonare il fratello ma il sacerdote le dice che la vita di Rodolfo è solo nelle sue mani: la donna nonostante tutto il male che le ha fatto, non vuole che il sangue di Rodolfo venga versato.
Tonio chiede in moglie Carmela: Fred da il suo benestare ma prima vuole sapere se la famiglia deve sapere qualcosa su di lui. Fred reputa Tonio un uomo d’onore e gli chiede di prendere le redini della famiglia, ma Tonio e Carmela si sono promessi di lasciare la Sicilia. Rodolfo viene liberato, non morirà ma per la famiglia è come se lo fosse: viene mandato da alcuni parenti a New York, con l’avvertimento di non tornare mai più altrimenti è un uomo morto.
In realtà nell’auto che dovrebbe portare Rodolfo in aeroporto c’è alla guida Tonio: tra i due c’è una colluttazione al termine della quale Rodolfo decide di gettarsi in mare da una rupe uccidendosi, portando nella tomba con se il nome di chi ha ucciso il figlio di Tonio. La talpa della procura viene uccisa da Tonio, ed il cadavere rinvenuto carbonizzato: in procura il procuratore non vuole che Francesca venga messa al corrente di tale omicidio, anche se la donna in realtà era presente al momento del fatto.
Quella sera c’è la festa di fidanzamento di Tonio e Carmela: la ragazza scopre che Tonio è stato designato erede della famiglia ma questi assicura che lo sarà solo fino a che Fortunato non sarà più grande. Prima di morire Fred vuole parlare con il nipote Fortunato: spiega al ragazzo di imparare a conoscere i nemici ma soprattutto gli amici, per poter detenere il potere della famiglia. In procura Francesca interroga un pentito della famiglia che ha deciso di collaborare con la giustizia, Vituzzo, vuole sapere il responsabile degli omicidi accaduti tempo fa: è stato Fortunato di Venanzio, che ha ucciso anche il figlio di Tonio.
In mare viene ripescato il cadavere di Rodolfo di Venanzio, e riconosciuto dalla sorella Carmela: Fortunato e la famiglia ritengono che Francesca stia diventando troppo pericolosa. Carmela delusa dal comportamento di Tonio, convinta che sia stato lui ad uccidere Rodolfo, decide di non sposarsi più e di andare via dalla Sicilia: Vituzzo, il pentito, intanto viene trasferito per sicurezza, essendo diventato collaboratore di giustizia.
In carcere durante una visita Vituzzo viene ucciso dalla sorella Mimì, cui aveva rivelato di essere un pentito: tra Tonio e Melina si ha un riavvicinamento, grazie soprattutto all’attaccamento dei figli di lei allo zio. Tonio chiede a Melina di sposarlo, prima di essere portato al commissariato: Francesca ha scoperto che Tonio è in nuovo padrino ma prima di qualunque azione fa sentire a Tonio la confessione di Vituzzo, che rivela il nome di Fortunato quale assassinio di Santi e del figlio di Tonio, Nicolas.
Tonio in piena notte rivela a Francesca il nome della talpa all’interno della questura e rivela altresì la volontà della famiglia di volerla uccidere: Tonio vuole solo la verità, va da Fortunato a chiedere se è stato lui ad uccidergli il figlio ma Fortunato per tutta risposta gli spara, ferendolo seriamente. Francesca accorre disperata ma Fortunato nega ogni addebito: Francesca de Santis però non gli lascia scampo, questa volta la famiglia non vincerà.
ma quella di martedì 6 ottobre era l’ultima puntata? perchè alla fine c’era scrito non fine ma fine della sesta puntata e poi la storia resta sospesa.scatta l’onore e il rispetto 3?Quando? siamo in attesa di notizie
ciao
eeeeeeeeeeeee che storia avvincente
bellissimo qst film
Sono d’accordo é una bellissima storia ed é stata interpretata bene.