Ieri sera è andato in onda il primo episodio della terza stagione de L’ispettore Coliandro dal titolo Sempre Avanti.L’ispettore Coliandro (Giampaolo Morelli) è impiegato nei servizi di pubblica sicurezza durante una partita di calcio. Durante una colluttazione tra la polizia ed alcuni ultras, Coliandro viene ferito ad un dito, mentre viene arrestato uno degli ultras di nome Luchino che aveva tentato di accoltellare un poliziotto. Il ragazzo precedentemente aveva avvistato due uomini che stavano entrando in una farmacia, uno dei quali era ferito.
Luchino inizia ad essere minacciato all’interno del carcere da questi uomini attraverso un avvocato con l’unico scopo di farlo tacere su quanto ha visto ed è per questo che viene ucciso da una coltellata da un altro carcerato. Viene informata della sua morte la sua amica Lara che era molto legata a lui.
Coliandro scopre l’omicidio della sua collega Balboni (Enrica Ajò), avvenuta a causa di un colpo di pistola. L’agente Gargiulo (Giuseppe Soleri) crede che non si tratti di una coincidenza, perché hanno perso la vita tutte le persone presenti allo stadio il giorno della collisione con gli ultras, ma inizialmente quest’idea non viene più presa in considerazione da Coliandro. L’ispettore comprende che Gargiulo ha ragione nel momento in cui si rende conto di essere in pericolo di vita perché c’è ad attenderlo in casa un uomo. Sfortunatamente il malvivente scoperto, riesce a scappare.
Coliandro informa dell’accaduto la Dottoressa Longhi (Veronika Logan)e va alla ricerca della ragazza che gli aveva rotto il dito, che gli sfugge dalle mani. L’ispettore va nella palestra pubblicizzata sul maglione della ragazza e chiede sue notizie: non solo scopre la sua identità, ma le parla. Scopre che si tratta di Lara, amica di Luchino e la informa la ragazza sui suoi sospetti. Quest’ultima ricorda l’ultima volta che è stata insieme al suo amico Luchino ed accenna ad un episodio avvenuto in farmacia, in cui aveva visto uscire il suo amico in fretta e furia, come se avesse visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere.
Lara decide di chiamare e di incontrare l’ispettore Coliandro, informandolo del fatto che hanno tentato di uccidere anche lei.a Entrambi vanno nella farmacia in cui il ragazzo si riforniva di droghe senza ricetta grazie all’aiuto di un farmacista. Quest ultimo parla sotto costrizione: racconta di aver dato aiuto a due delinquenti, uno dei quali era stato ferito da un colpo di pistola alla spalla. Entrambi sono nel giro della malavita e dello spaccio di droga. Su internet Coliandro scopre che uno dei due malviventi, denominato Il professore, è un terrorista che si presume sia morto, ma che in realtà si sospetta si tratti una messa in scena per far perdere le tracce di sé.
Coliandro viene messo sotto inchiesta a causa del farmacista che lo accusa di averlo protetto e di prendere anche delle mazzette. L’ispettore cerca di chiarire l’equivoco con la Dottoressa Longhi, che non ha una buona opinione di lui, ma crede che non arrivi a tal punto. Lara decide di ritornare a Bologna e non di partire per Londra come aveva riferito a Coliandro. I due si incontrano in palestra e tra loro scocca la scintilla della passione. Coliandro con l’aiuto di Lara cerca di risolvere l’indagine, ma i due sono circondati e sequestrati dai malviventi..Si tratta di un giro di droga esportata dalla Colombia e tenuta in palestra.
Per il possesso della droga si formano due bande: una con a capo il professore, che vuole prendersi non solo a droga ma anche i soldi, e l’altra con a capo l’avvocato, che vuole insabbiare ciò che sta accadendo per uscirne pulito insieme ai colombiani a cui era destinata la droga attraverso il pagamento di un’ingente somma di denaro. Coliandro riesce a liberarsi e con Lara tiene testa ai malviventi. I suoi colleghi, avendo compreso la situazione, arrivano in loro soccorso e si dà luogo ad una sparatoria in cui perde la vita l’avvocato implicato nella vicenda ed il resto dei componenti delle due bande viene arrestato.