Ieri sera è andato il riassunto della prima puntata de La mica casa è piena di specchi. La storia di Sophia Loren (Margareth Madè) viene narrata dalla madre Romilda Villani (Sophia Loren). E’ stata la madre ad averla avviata alla carriera d’attrice.
Nel 1932 Romilda vince un premio per avere la possibilità di fare l’attrice in America, ma i genitori non acconsentono alla sua partenza, non facendole realizzare il suo sogno. Romilda durante una festa, fa la conoscenza di Riccardo Scicolone (Enzo De Caro). Trascorso un pò di tempo in cui i due sono stati insieme e sono nate due figlie, Maria e Sophia, Romilda riceve una telefonata da Riccardo soltanto per vedere Sophia, perchè non riconosce Maria come figlia.
Dopo aver visto le figlie, Riccardo decide di andare via in modo frettoloso e spiega a Romilda di aver intenzione di sposare anche un’altra donna. Nonostante ciò, Romilda non si arrende e decide di partire per Roma con Sophia. Madre e figlia è molto eccitate all’idea. Si dirigono a Cinecittà. Sophia fa il provino in compagnia della madre ed entrambe riescono ad essere selezionate per fare le figuranti per il film Quo Vadis. Raggiungono anche una pensione dove trascorrono la notte. Durante le riprese del film, incontrano la moglie di Riccardo ed hanno una discussione a causa sua.
Zia Dora non confida molto nelle loro capacità e crede che la sorella e la nipote abbiano fatto un viaggio inutile. Romilda e Sophia, nonostante le difficoltà economiche iniziali, cercano di resistere. Durante una conversazione telefonica con la figlia Maria, Romilda le spiega che al momento non è possibile che le raggiunga a Roma. La vita è estremamente dura. Sophia e Romilda vengono denunciate ai carabinieri per prostituzione, ma in loro aiuto interviene la proprietaria della pensione, per la quale quanto detto è falso! Sophia non viene scelta nonostante i tanti provini. Romilda è costretta a partire per ritornare dalla figlia Maria che sta poco bene, lasciando Sophia a Roma.
Romilda decide di portarè con sè anche la piccola Maria a Roma. La bambina sente la necessità di stare con il padre che vive a Roma. Romilda e le figlie si organizzano per far incontrare Maria (che si trova in pensione nonostante non potrebbe) con il padre. Riccardo però non ha alcuna intenzione di riconoscere Maria come figlia. Romilda cade nella disperazione. Finalmente nel lavoro Sophia inizia ad avere il primo successo. Viene scritturata per fare dei fotoromanzi. All’attrice viene cambiato inizialmente il cognome in Lazzaro.
Sophia inizia a diventare famosa. Insieme a Romilda e Maria, si trasferiscono in un appartamento. Sophia inizia a studiare recitazione e dizione. Durante una gara di bellezza, Sophia viene invitata a partecipare dal produttore Carlo Ponti, che fa parte della giuria. Decide di partecipare, ma nonostante tutto non riesce ad arrivare per prima. Sophia, accompagnata dalla madre, incontra Carlo Ponti, ma chiede di aspettarla fuori. Grazie a quell’incontro, riesce ad ottenere la parte di attrice in un film di Rossellini. Romilda viene tagliata fuori dalle nuove esperienze lavorative della figlia e si dispiace di ciò.
Sophia informa la madre di avere una relazione con Carlo e di volerlo sposare. Romilda non è per nulla d’accordo. Da quel momento inizia la scalata di Sophia al successo, che reciterà in numerosi film. Riccardo va a trovare Romilda, la quale (sorpresa dal suo arrivo) va al dunque e chiede all’ex compagno quali siano le sue reali intenzioni. L’uomo spiega di essere pieno di debiti e le chiede di aiutarlo in qualche modo. Romilda si rifiuta di aiutarlo.
La donna giunge in aeroporto per accogliere le figlie Sophia e Maria (Gilda Lapardhaja) dalla Spagna, ma non fa in tempo a salutare Sophia che è ritornata di fretta e furia dal marito. Decide quindi di chiamare la figlia e di informarla che il padre è venuto a cercarla per un prestito. Le chiede di aiutarlo in modo tale che lui possa riconoscere Maria come sua figlia. Incontra anche Riccardo, proponendogli questo tipo di accordo. L’uomo è molto adirato per quello che considera un ricatto.
Scicolone-Putalone…
Your mother!