Nel primo episodio de La ladra, intitolato Le cose cambiano, Eva è una chef che, durante un banchetto di nozze in Costa Azzurra, nel 1994, compie un furto e poi, dopo aver fatto esplodere una torta nuziale, fugge via col suo compagno Max, dicendogli di cambiare vita perchè aspetta un bambino. La storia torna ai giorni nostri. Eva Marsiglia, proprietaria del ristorante “Il frutto proibito”, scopre di aver vinto il Cucchiaio d’Oro 2010. Al ristorante, si presenta un aspirante chef, Dante Mistretta, molto sicuro per la sua ammissione.
Dopo una telefonata, Eva va a prendere suo figlio Lorenzo, colto mentre rubava in un negozio di cd. Tornata al ristorante, Eva scopre che Dante ha aggiustato i tubi del rubinetto e ha fatto una torta al cioccolato con scritto il suo numero di cellulare. Eva assaggia la torta e, restandone colpita, decide di prenderlo in prova. Al ristorante arriva Edoardo Spada, un cliente che decide di prenotare un tavolo per proporre alla sua fidanzata di sposarlo. Spada chiede a Eva, il massimo riserbo verso la fidanzata Fiamma, figlia di un importante imprenditore, visto che Spada è solito andare a “Il frutto proibito”, con le sue amanti. All’uscita del ristorante, Spada maltratta una donna che le chiede soldi per la sua bambina.
Questa donna sale su un tetto di un palazzo, per tentare il suicidio. Eva, che soffre di vertigini, la raggiunge e, con l’aiuto di Lorenzo, riesce a far cambiare idea alla donna. Eva scopre dalla farmacista Andreina che la donna in questione si chiama Valeria Bellini. Valeria va a trovare Eva, nel cuore della notte, insieme alla bambina. Valeria confida a Eva, la sua storia: dopo una storia con Edoardo Spada, il suo capo, Valeria è rimasta incinta di Bianca. Edoardo non ha mai voluto saperne niente di Bianca, licenziando Valeria.
A causa di un grave crisi economica, Valeria ha chiesto aiuto a Spada per la rata del mutuo, circa 25.000 euro, ma egli ha rifiutato di aiutarla, umiliandola in pubblico. Eva prova a organizzare una colletta con le sue amiche, senza successo. Eva, nel frattempo, incontra Dante e lo pedina, scoprendo che Dante fa lo chef sulle navi. Eva è decisa a non assumerlo ma viene a sapere che Gina l’ha convocato lo stesso al ristorante.
Eva incontra Spada, al suo ristorante. Eva prova a parlarle della storia di Valeria ma Spada inizia a conversare, in modo freddo e calcolatore, sulla proposta di matrimonio alla sua fidanzata Fiamma, parlandole anche del diamante che ha in mente di regalarle, da inserire nel dolce. Eva inizia a fare un pensierino a rubare quel diamante, a fin di bene, verso Valeria.
Dante si presenta in ritardo al suo primo giorno di prova e, come se non bastasse, il suo cagnolino, che aveva legato fuori dal ristorante, entra nel locale e inizia a dar fastidio ai clienti. Eva, parlando con Gina, Lola e Andreina, accenna dell’idea di rubare il diamante a Edoardo Spada. Le tre sono favorevoli. Eva così procede a realizzare una copia del diamante grazie a un artigiano di nome Augusto.
Eva spiega il piano alle sue amiche: sostituire il diamante con la copia, coprendosi con il menu del ristorante. Nel frattempo, Dante e Lorenzo si conoscono e fanno amicizia. La sera della cena è arrivata: Lola si prova la copia dell’anello ma le rimane incastrata al dito. Nel tentativo di togliere l’anello, esso cade nel tubo di scarico del lavandino. Eva non si arrende e svela un altro piano.
Nel frattempo, nel ristorante arriva Fiamma. Lola finge di conoscere Fiamma e, sfruttando l’occasione, si presenta a Spada. Appena Spada si alza per salutarla, Eva gli sfila il diamante dalla tasca. Eva ha l’anello e chiede a Gina di portarlo ad Andreina. Spada, intento a dare l’anello a Fiamma, non lo trova più. Spada grida al ladro e il commissario Caruso, presente al ristorante, inizia a indagare, bloccando le uscite. Anche le uscite dal retro sono bloccate e Gina, con l’anello, non può raggiungere Andreina.
Eva così telefona ad Andreina dicendole di venire al ristorante per ritirare un’ordinazione. Eva nasconde l’anello dentro un fiore di zucca fritto. I fiori di zucca sono l’ordinazione che Andreina deve ritirare. Tutto va a buon fine. Nella farmacia di Andreina, Lola, Gina ed Eva recuperano l’anello dai fiori di zucca che Eva piazzerà per recuperare i soldi da dare a Valeria. Quest’ultima troverà i soldi dentro la cassetta della posta.
Nel secondo episodio, dal titolo Viva le spose, Eva entra sempre di più in confidenza con Dante. Mentre Eva e Dante si recano al mercato, un uomo ruba del cioccolato da un bar e poi fugge. Una volta raggiunto, Dante si offre di ripagare il cioccolato al barista. Umberto Dominici, l’uomo che ha rubato il cioccolato, racconta la sua storia a Eva: è vedovo, sua figlia è partita e vive con 600 euro di pensione. Licenziato da un atelier di abiti da sposa, l’uomo aveva ricevuto, come liquidazione, un abito da sposa da regalare alla figlia, dal costo di 6000 euro. L’uomo chiede a Eva di accompagnarlo a ritirarlo. Il signor Dominici porta Eva e Lola nell’atelier, purtroppo, l’abito da sposa in questione è stato venduto dalla direttrice dell’atelier.
Andreina, Lola e Gina, ricordando il colpo ai danni di Edoardo Spada, accennano all’idea di un nuovo furto, sempre a fin di bene: rubare l’abito da sposa da regalare al signor Dominici. Eva, dopo un primo rifiuto, fa un sopralluogo all’atelier e cambia idea. Eva guarda Dante fuori dal ristorante in compagnia di una ragazza che cerca in tutti i modi di baciarlo. Questa ragazza chiede di parlare con Eva e l’avverte di allontanare Dante prima che le rovini la vita. Eva pensa a licenziarlo.
Eva e le sue amiche, intanto, iniziano a parlare del piano. Eva mostra alle amiche, una foto che ha scattato riguardante la serratura dell’atelier. Successivamente, va di nuovo a chiedere aiuto all’artigiano Augusto. Dante continua con le lusinghe verso Eva che però continua a mostrarsi sospettosa nei suoi confronti. Inoltre scopre che Dante accompagnerà suo figlio Lorenzo con la fidanzata al concerto di Vasco Rossi e vieta così al figlio di uscire.
Eva, Gina, Lola e Andreina vanno all’atelier di notte. Eva forza la serratura con una forcina, visto che la chiave fatta da Augusto non è servita a niente. Una volta entrate nell’atelier e disattivato l’allarme, Lola propone di prendere 4 vestiti per essere sicure della taglia ma Andreina è contraria. Nel frattempo, un camion è arrivato. Eva chiedere di spegnere le luci e chiede un pò di cipria a Lola. Le quattro si fingono dei manichini col rischio di essere caricate sui camion.
Alla fine, Eva e le sue amiche riescono a scappare, sfruttando l’assenza dei camionisti, usciti per prendere dei carrelli.
Tornata a casa, praticamente all’alba, a causa di una gomma bucata, Eva trova una cartolina di Max, direttamente da Dubai. Eva strappa la cartolina. Rientrata in casa, Eva scopre che Lorenzo e la sua fidanzata hanno passato la notte insieme ma decide di non punire il figlio. Il giorno dopo, il signor Dominici riceve un pacco contenente l’abito da sposa da regalare alla figlia.
Eva e Dante hanno una discussione. Eva intima al cuoco di stare attento a come si comporta. Al ristorante, intanto, arriva il commissario Caruso con in mano un bouchet da sposa. Le quattro iniziano ad aver paura di essere sospettate del furto. In realtà, il commissario aveva preso il bouchet a un matrimonio, regalandolo a Gina, per la quale ha una cotta.
Parlando del furto all’atelier, il commissario Caruso si vanta del fatto che i ladri siano stati beccati, ossia i camionisti. Non riesce però a spiegarsi il fatto dei 4 vestiti non ritrovati, rivelatisi i più preziosi dell’atelier.