Ieri sera è andata in onda la prima puntata de Il commissario Manara 2. Nel primo episodio dal titolo Matrimonio con delitto, il commissario Luca Manara (Guido Caprino) sta per sposarsi con (Barbara Giarrusso). Al momento del fatidico si, irrompe in chiesa un uomo su una moto. Il guidatore scende giù dalla moto e cade per terra morto. Pare che abbia subito una grave aggressione. L’uomo va a parlare con alcune persone che conoscevano la vittima. Lara è disperata. Si rende conto che Manara era terrorizzato nel dirle di si. Ada (Daniela Morozzi) cerca di sostenere il collega.
Il medico legale Ginevra Rosmini (Jane Alexander) scopre attraverso l’autopsia che la vittima, il cui nome è Gabriele, è morto a causa di un’emorragia cerebrale dovuta alle percosse subite. La polizia scopre che Gabriele era in contrasto con un altro uomo con cui ultimamente aveva fatto a pugni. Luca riceve una visita dalla madre di Gabriele, la quale gli racconta di aver trovato molti soldi nella stanza del figlio. Apprende da Lara che quei soldi gli sono stati offerti per alcune gare illegali che si corrono. A rivelarlo è proprio l’ex fidanzata di Gabriele. Viene interrogato nuovamente Morgan, nemico acerrimo di Gabriele. Luca riesce ad andare nel luogo in cui vengono fatte le gare clandestine.
Lara si confida con Serena Sardi (Lucia Ocone) di dubitare sul suo matrimonio con Luca, convinta che lui la voglia sposare solo per farla contenta e non perchè lo sente davvero. Luca interroga nuovamente Lupo, carrozziere che non gli dice tutta la verità. L’uomo infatti lo informa che sapeva a cosa era andato incontro Gabriele e si voleva vendicare di chi l’aveva ucciso.
Luca si finge dunque un motociclista per poter far parte di queste gare clandestine e scoprirne di più. Viene arrestato Rocco, figlio del carrozziere. Il ragazzo racconta di aver fatto un patto con Gabriele affinchè perdesse una gara per poter vincere la scommessa. Gabriele inizialmente aveva accettato, ma dopo aveva vinto, sciogliendo in questo modo il loro patto. Per questo motivo era poi sorta una colluttazione tra i due e l’aggressione che ha provocato la morte di Gabriele. Lara parla con Luca del loro matrimonio e gli chiede di andare a convivere. Il poliziotto conferma di volerla sposare ed accetta la convivenza.
Nel secondo episodio dal titolo L’addio di Lara, viene ritrovato un cadavere all’interno di una serra, il cui nome è Tommaso. Il medico legale Ginevra Rosmini nota che l’uomo è morto a seguito di un taglio profondo derivato da una coltellata. Vengono interrogati la nipote, il genero ed il fratello.
Il questore Attilio Casadio (Luois Molteni) chiede a Lara di fare un corso sull’analisi investigativa e di trasferirsi a Milano. Lara è onorata di questa proposta, ma non crede di accettare. Il questore cerca di convincere la poliziotta in tutti i modi a fare il corso. Sull’indagine relativa alla morte di Tommaso, si controllano tutti i conti in banca dell’azienda della vittima. Lara si adira con Luca per la sua eccessiva vicinanza a Ginevra. Decide di parlarle del corso di analisi investigativa a Milano a Serena Sardi, ma le dice chiaramente di non aver accettato.
Viene interrogato il giardiniere del vivaio, il signor Palla, che è sospettato di omicidio. L’uomo accusa dell’omicidio il marito della nipote. Tommaso sosteneva infatti che costui falsava i bilanci dell’azienda e che voleva rubargli l’azienda. Viene interrogato il diretto interessato, che però dichiara con forza la sua innocenza. La moglie non lo ritiene colpevole. Luca apprende da Caterina Bentivoglio (Valeria Valeri), zia di Lara, che il fratello di Tommaso era molto legato a lui, ma soprattutto anche a sua moglie, senza suscitare in lui alcuna gelosia.
Luca viene a scoprire da Augusto Toscani (Augusto Fornari), marito di Serena Sarpi del corso rifiutato da Lara. La poliziotta gli spiega che gliene avrebbe parlato ma che già ha deciso di non accettare. Il commissario vorrebbe che Lara sfruttasse la situazione e partecipasse ad una formazione cosi importante. Luca sospetta che ad uccidere Tommaso sia stato proprio suo fratello. Dopo essere stata chiusa in casa dallo stesso commissario, Lara sceglie di ritornare a casa di sua zia. Corrado confessa di essere stato proprio lui ad uccidere Tommaso. L’uomo aveva, infatti, scoperto che Tommaso aveva rinunciato per lui all’amore della sua vita ma che, nonostante tutto, stava con lei e che quella che reputava sua figlia, era in realtà la nipote. In quel momento è scattato in Corrado l’istinto omicida.
Lara si è resa conto che lei e Luca non sono fatti per sposarsi. Vuole accettare il corso a Milano, convinta che questo periodo di lontananza servirà ad entrambi. Tutti i colleghi sono tristi di questo repentino trasferimento, soprattutto Luca. Dopo aver accompagnato Lara, Luca conosce una splendida mora a cui dà un passaggio fino all’agriturismo in cui vive.