Nell’ottava puntata della serie tv Distretto di Polizia 10, intitolata All’ultimo secondo, Remo deve uccidere Giulia Corsi per conto dell’avvocato Balsamo, Pietro e Gabriele hanno il compito di scortarla per evitare tragedie: intanto viene trovato il cadavere di una ragazza, strangolata, nessun documento se non una tessera di riconoscimento di un club, dove scoprono che si tratta di Federica, cameriera nello stesso club. I suoi datori di lavoro non sanno nulla di lei: Pietro e Gabriele perquisiscono il suo appartamento, lussuoso, trovando la fotografia di una villetta. I proprietari della casa affermano di aver subito un furto pochi mesi fa ma le foto le avevano fatte loro stessi e fatte stampare in un laboratorio.
Marco il figlio di Viola incontra suo padre Remo nel bagno della scuola, il quale gli ha lasciato una lettera per la madre, lettera che Vittoria intercetta e riferisce in commissariato: Luca incontra Viola e le dice dell’attentato a Giulia, vuole sapere dove si incontreranno. L’appuntamento è sotto casa di Giulia, la quale arriva poco dopo in taxi, il cecchino accende la bomba che è situata proprio sotto la macchina di Remo: questi se ne accorge, l’obiettivo era anche lui. Luca interviene giusto in tempo, la bomba scoppia senza ferire nessuno, Giulia riferisce che la società che fa capo a Balsamo farà arrivare a Roma una partita di cocaina. Il proprietario del laboratorio dice che le fotografie vengono inviate in un centro fuori Roma, forse è li che si nasconde l’assassino.
Gabriele è innamorato di Barbara, e lo comunica a Pietro affinchè non si metta in mezzo a loro due: relativamente al caso della ragazza assassinata, la pista delle fotografie non porta a nulla di buono meglio analizzare i tabulati telefonici degli ultimi tempi: in tal modo scoprono che Federica organizzava i furti in villa con un ragazzo impiegato nel laboratorio, ma lui dice di non averla uccisa, ne era innamorato. Il test del DNA inchioda il proprietario del pub, aveva perso la testa per Federica, e quando lei l’aveva lasciato la gelosia gli ha dato alla testa.
Il carico di Sicilia pieno di cocaina ed arance è in arrivo, il Decimo Tuscolano si mobilita: Remo si reca dal medico per farsi curare dalle ferite ma scopre che questi collabora con Balsamo. Lo uccide dopo avergli intercettato un messaggio. Luca irrompe nel magazzino pieno di arance ma non si trovano tracce di cocaina, il comandante è furioso e non intende più continuare le indagini su Balsamo: Giulia decide di prendersi una settimana di ferie per far sbollire la rabbia. Nel secondo episodio intitolato La tana del lupo, il piano regolatore della capitale viene approvato con alcune varianti importanti, proprio quello per il quale Balsamo aveva interesse: Luca chiede di poter indagare sugli assessori comunali, forse è quella la pista giusta da seguire.
Viene trovato il cadavere di Lorella Proietti, annegata nella propria abitazione: il cadavere viene trovato dal marito, dice di aver trovato il corpo dopo essere tornato a casa dal lavoro, tra i due non vi erano mai stati problemi. Accanto alla donna vi era un’orma taglia 42, oltre ad aver avuto un rapporto sessuale protetto e volontario: la vittima conosceva il suo assassino: caso molto simile alla Proietti era stato trattato un mese fa. Forse si tratta di un serial killer: Barbara ne è convinta, gli elementi sono identici, ma Luca non è convinto.
Vittoria e Marta analizzano lo staff degli assessori che hanno partecipato al piano regolatore, molti hanno condanne e doppi incarichi: intanto Balsamo incontra uno degli assessori coinvolti e Giulia lo fotografa in sua compagnia. Balsamo chiede ad uno dei suoi uomini di pedinare Giulia, per lei ha in serbo una cura speciale: Luca la va a trovare ma la donna non si fa trovare, entra in casa sua e vede tutto sotto sopra. Pensa subito che qualcuno sia entrato in casa sua, vi sono anche piccole tracce di sangue, non sanno che Giulia è scomparsa volontariamente. Balsamo trova Giulia, è appostata davanti a casa sua, una posizione perfetta per spiarlo e fotografare ogni sua mossa.
Viola rivela a Remo che Balsamo ha avuto un passato come pedofilo, l’uomo non era a conoscenza di ciò e decide di usare l’informazione a suo favore: sul caso di Lorella vi sono delle novità interessanti, un ragazzo, Giulio, viene indagato come principale indiziato, sul computer vengono trovate delle fotografie della ragazza. Il ragazzo confessa di amare veramente Lorella, avevano deciso di scappare insieme, la donna si era tirata indietro ma lui non aveva digerito questa situazione. Ma il caso non è chiuso, Barbara ha un’intuizione, Giulio si è inventato tutto, non è mai salito su un aereo: l’ipotesi del serial killer è ancora valida.
Giulia utilizza il bancomat e Luca lo scopre, va alla sua ricerca, anche Balsamo è intenzionato a trovare la donna, la trova accanto ad una siepe e la aggredisce ma parte uno sparo ed uno degli uomini di Balsamo cade a terra: è stato Remo, ma la colpa ricade su Giulia. Il prossimo episodio di Distretto di Polizia 10 andrà in onda domenica prossima in prima serata su Canale 5.