Ieri sera su Raiuno è andata in onda la quarta puntata di Cugino e cugino. Scopriamo cosa è successo (fonte Ufficio stampa Rai). Nel primo episodio, intitolato Artisti per caso, Filippo, turbato dal bacio con Monica – primo momento di confidenza con una donna dopo la morte della moglie avvenuta ormai molti anni prima – si confida con Carmelo: non ha idea come il piccolo Marco possa accettare quella nascente realtà. Convinto di far bene, Carmelo accenna la questione al piccolo mentre lo accompagna a scuola. Filippo, quando lo scopre, è furioso, ma anche sollevato; Carmelo gli ha spianato la strada in un momento in cui tutte le sue energie sono concentrate sul carcere: il direttore gli ha permesso di organizzare uno spettacolo musicale con i detenuti, per partecipare a un concorso aperto agli istituti di pena.
Filippo coinvolge nello spettacolo Alex Maini (Giorgio Borghetti), grande musicista jazz, suo amico di gioventù, finito in galera per una storia di droghe e di assegni falsi. Al balletto penserà un ex danzatore della Scala, detenuto per aver accoltellato il ragazzo di cui s’era innamorato. Se Filippo si danna per il suo spettacolo, Carmelo non se la passa meglio. A Roma è arrivata per fare un esame di stato la figlia del sindaco del suo paese, che Carmelo ha chiesto ad Anna Fissore di ospitare: “una bravissima ragazza, cresciuta dalle monache, una santa”
Rosalia (Gilda Lapardhaja), che si fa chiamare Rosy è invece una ventenne disordinata e vitaiola che inizialmente irrita profondamente la Fissore. Carmelo non sa come cavarsela, ma Filippo neanche gli bada: per far contenta Monica che vuole conoscere Marco, ha accettato di fare con lei e con il piccolo una gita al mare che si rivela disastrosa… Insomma i due cugini sono in un mare di guai…
Nel secondo episodio, intitolato Il tesoretto, la direttrice della scuola di Marco convoca Filippo, per avvisarlo che il bambino, di solito molto studioso, ha avuto un fortissimo calo nel rendimento scolastico. Filippo – che all’ingresso delle aule si è incontrato con Eleonora – si convince che la crisi del piccolo dipenda dalla sua storia con Monica. Ne parla con la bella magistrata, e il loro già fragile rapporto si incrina ancora di più, tanto che i due decidono di prendersi una pausa di riflessione. Carmelo – che nel frattempo assiste alla insperata nascita di una amicizia fra Anna Fissore e Rosy, la ragazza le sta insegnando a ballare! – riesce a scoprire cosa davvero turba Marco: il ragazzino si è innamorato di una compagna di scuola, Asia, che è in prima, mentre lui è in seconda. Per averla nella sua classe sta cercando di farsi bocciare!
Filippo convince Marco a rinunciare alla bocciatura invitando Asia a casa. Un po’ rasserenato, può dedicarsi al doloroso caso di un anziano detenuto, ormai morente, che gli chiede di aiutarlo a rincontrare suo figlio, che non vede da una vita. L’uomo non vuole saperne e così Filippo chiede a Carmelo di sostituirlo. Almeno il detenuto potrà andarsene sereno. Carmelo si presta e l’anziano galeotto, nonostante si sia accorto che dell’inganno, prima di morire confida al “figlio putativo” di aver seppellito un milione di vecchie lire ( ancora scontabili alla banca d’Italia) sotto un albero di un giardinetto della Garbatella. Carmelo si precipita nel luogo indicato dal galeotto… e scopre che quel giardinetto ospita un centro-anziani sotto sfratto. L’area sta per essere comprata da un costruttore che intende aprirci un supermercato.
Carmelo riesce a disseppellire il malloppo, ma quando sta per portarselo via… commosso dalla dolorosa disfatta degli anziani, passa il denaro a loro, perché acquistino l’area e possano continuare a incontrarsi lì. Questo gesto colpisce Filippo, e anche Anna Fissore: Carmelo è davvero un grand’uomo. Non solo ha convinto i genitori di Rosalia ad accettare la modernità della figlia che è tornata con loro in Sicilia finalmente felice, ma ha saputo rinunciare a un tesoro!