Nella seconda puntata della serie tv Al di là del lago 2 , intitolata Il ritorno di Valerio, Valerio (Roberto Farnesi) viene rinvenuto vivo e ricoverato in ospedale, Barbara (Gioia Spaziani) e Patrizia (Martina Colombari), ex di Valerio, si incontrano proprio mentre quest’ultima dona il sangue necessario per le trasfusioni: Barbara si sta ancora riprendendo dallo shock per il ritrovamento del marito. Intanto Lorenzo (Brando Pacitto) incontra suo padre Valerio. Luca (Kaspar Capparoni) aiuta la polizia a fare chiarezza sul ritrovamento di Valerio e soprattutto su chi è stato seppellito al suo posto.
Valerio si sveglia, Lorenzo e Barbara sono accanto a lui, l’uomo ha una perdita di memoria selettiva, non ricorda tutto ciò che è accaduto mentre si trovava nella grotta: Luca parla con Lorenzo, lo rassicura per la situazione che si è venuta a creare. La polizia indaga sulla scomparsa di Karl, avvenuta negli stessi giorni in cui Valerio veniva creduto morto: Olga, moglie di Karl, consegna alla Polizia una ciocca dei capelli dello stesso affinchè possa essere fatta chiarezza. Barbara vuole portare Valerio a casa con sè, non lo vuole lasciare da solo, Luca acconsente.
Luca e Cesare si occupaon di un piccolo daino orfano che non vuole saperne di mangiare: con costanza Luca riuscirà a far mangiare l’orfanello, salvandolo. Valerio vuole partecipare alle indagini nonostante la memoria zoppicante, bisogna capire di chi è il cadavere e dov’è stato l’uomo per questi due mesi: Valerio torna nel bosco per fare a ritroso a strada percorsa quando è stato rinvenuto. Ma l’uomo pare proprio non ricordare nulla: la polizia dice a Olga che il test del DNA non lascia dubbi, il cadavere è quello di Karl.
Luca e Valerio si scontrano per Barbara, Valerio accusa l’amico di vivere al sua vita, i due vengono alle mani: improvvisamente da Cesare giungono le guardie forestali che vogliono portare via il cucciolo di daino per portarlo alc entro faunistico. Ma Cesare è risoluto, impugna il fucile per mandare via gli agenti, anche se alla fine dovrà cedere di fronte alla legge. Barbara parla con Valerio e Luca, non è in grado di decidere tra i due, chiede di stare sola con Lorenzo, è successo tutto troppo in fretta. Nel secondo episodio intitolato Uno di troppo, prende casa Sergio Volturni (Lorenzo Flaherty), un imprenditore facoltoso: nel frattempo viene rinvenuto il cadavere di Antonio, guardia della forestale.
I colleghi di Antonio sospettano del coinvolgimento di Cesare nella vicenda, a causa del suo comportamento del giorno precedente: Luca per avere maggiore calma, decide di andare a dormire a casa di Romolo. La polizia indaga, vengono rinvenute numerose impronte, tra le quali quelle di Cesare: Luca e Valerio si occupano del piccolo daino, presenta delle macchie cutanee sospette, è la mancanza dell’adulto di riferimento ad ucciderlo. Lo devono assolutamente portare via dal centro faunistico.
Poco dopo la morte di Antonio è stato visto sfrecciare via un camioncino giallo, Luca lo ritrova tra alcune foto scattate: la polizia ritrova anche la grotta dove Valerio è stato segregato, vi sono numerosi barbiturici e anti dolorifici, ma nonostante ciò l’uomo non ricorda nulla. La polizia ferma un ragazzo, tal Damiani era alla guida del furgoncino giallo: all’interno vengono rinvenute tracce di sangue e peli di animali protetti. Ma chi è stato ad uccidere? Il ragazzo confessa che quel giorno era andato a caccia con la guardia forestale Oreste, in realtà un cacciatore di frodo.
Claudia e Lorenzo vanno a salvare il piccolo daino, si imbattono in Oreste che li convince ad andare via con lui, per riportare il cucciolo da Cesare: ma Oreste in realtà è l’assassino, Luca Valerio e Barbara si mettono sulle loro tracce, e li trovano, salvandoli ed arrestando Oreste: tutto è bene quel che finisce bene! Luca fa si che sia Valerio l’unico eroe, nascondendosi nel bosco: questi in realtà se ne accorge ed apprezza il gesto dell’amico. La prossima puntata del Al di là del lago 2 andrà in onda martedì prossimo sempre su Canale 5 in prima serata.