I Borgia e i loro intrighi. Gia dalla seconda puntata Neil Giordan, famoso regista, seguito dagli attori Jeremy Irons, François Arnaud e Lotte Verbeek, ci tengono incollati allo schermo con i loro intrighi familiari sullo sfondo di una Roma rinascimentale.
Nella seconda puntata: A Roma giunge il giovane fratello del nuovo sultano dell’Impero Ottomano. Papa Alessandro IV è in difficoltà finanziarie, poiché i suoi beni sono stati terribilmente ridotti dai debiti contratti per l’ascesa al soglio pontificio. Questa venuta è provvidenziale per il papa, poichè Il sultano desidera che il fratello sia accolto in Vaticano con tutti gli onori e per questo è disposto a pagare al papa una lauta somma. E’ anche disposto ad aumentarla se al fratello dovesse capitare un incidente mortale.. non c’è che dire, la sorpesa è sempre dietro l’angolo! Nel frattempo Juan chiede a Cesare che sia Micheletto, il sicario di fiducia ad occuparsi della faccenda, ma Cesare ordina al sicario di continuare a spiare le mosse del cardinale Della Rovere. Intano il papa utilizza i soldi del sultano per fornire una generosa e molto appetitosa dote a Lucrezia.
E cosi facendo decide di darla in sposa a Giovanni Sforza, rampollo dell’influente famiglia che governa la signoria di Milano. Inoltre, per non creare imbarazzo, vieta a Vanozza, madre di Lucrezia e sua ex concubina offesa e soppiantata dalla più avvenente e giovane Giulia Farnese, di partecipare alle nozze della figlia. Tuttavia Juan Cesare l’uno per disobbedienza e l’altro per gelosia, trasformeranno il banchetto nuziale in un caos degenere. Lucrezia è provata dall’esperienza, comunque prosegue nel ruolo assegnatogli e lascia il Vaticano per fare ritorno alla corte di Pesaro con Giovanni.Intanto il cardinale Della Rovere cerca l’appoggio di Firenze e del regno di Napoli per perseguire lo scopo di sconfiggere Alessandro VI.
Come proseguiranno le vicende della famiglia più famosa d’Italia? E’ dura riuscire ad immaginare i futuri intrighi. Tra minaccie di morte e nuove allenaze, staremo a vedere.