Martedì 12 marzo tutti i cardinali si riuniranno nella Basilica di San Pietro per celebrare la Missa pro eligendo romano pontefice, in cui si invoca lo spirito santo affinché illumini le menti dei cardinali per la scelta del nuovo pontefice. Dopo l’extra omnes, cioé con l’esclusione dei non autorizzati, la porta della cappella Sistina verrà chiusa a chiave e il cardinale (non elettore) Prospero Grech condurrà i presenti in preghiera. Rai2 e il Tg2 aprono da oggi un filo diretto con Piazza San Pietro, con due appuntamenti di “ Conclave, tutti i giorni della Sistina” dalle 10.00 alle 11.00 e dalle 18.30 alle 18.55.
Fioccano le scommesse su chi sarà il nuovo Papa, ma anche sulla data in cui terminerà il conclave e sul nome che sceglierà il Pontefice. In base alle quote dei bookmaker esteri, informa l’agenzia di scommesse Agicos, al primo posto resta l’arcivescovo italiano Scola, a 3,00, seguito in graduatoria dal cardinale ghanese Peter Turkson a 5,00 e dal cardinale italiano Tarcisio Bertone a 6,00. Una ventata di novità potrebbe essere portata dal filippino Luis Antonio Gomik Taglee’. Chiamato il cardinale in bicicletta ( non ha buon rapporto con l’automobile ) gestisce con passione e devozione i più poveri della diocesi di Manila. E’ considerato un teologo capace di rappresentare l’intero continente asiatico. Ha frequentato l’Università cattolica d’America, per sette anni ha approfondito le sue ricerche a Roma. Tagleè è un idolo per i connazionali e stimato dalle associazioni contro la pedofilia. Tagleè ricorda e stima il 58enne Karol Wojtyla erede di San Pietro, icona di un orizzonte ampio che la Chiesa sembra non aver perso di vista.
Per tutto il giro di giostra del Conclave comunque paga lo stato italiano: sono stimati in quattro milioni e mezzo di euro i costi, che saranno usati dal Comune di Roma per garantire assistenza ai pellegrini e fornire ordine pubblico. Sono soldi che verranno spesi per aumentare pattuglie e controlli di sicurezza, mantenere la scorrevolezza del traffico.