A sorpresa, Glee ricomincia a settembre nonostante la morte improvvisa di Cory Monteith. Lo ha annunciato Ryan Murphy consultando Lea Michele. E non è finita: il personaggio di Monteith, Finn Hudson, morirà anche nella serie tv.Il creatore e produttore di Glee, il geniale Ryan Murphy ha dichiarato che nonostante il periodo difficilissimo legato alla prematura scomparsa dell’attore canadese Cory Monteith, alla fine hanno deciso di iniziare a girare con qualcosa che avevano appena scritto. Sì, ma cosa?
“Avevamo scritto due episodi sui Beatles a maggio, avevamo lavorato a quel tributo per quattro anni. Abbiamo deciso che sarebbe stato meglio per tutti tornare a lavorare ed avere due consulenti del lutto per due settimane sul set. Ma non abbiamo preso nessuna decisione senza consultare Lea. Io e Brad Falchuk abbiamo parlato con lei e le abbiamo chiesto cosa volesse fare. Abbiamo pensato a diverse opinioni. E’ stata così insistente sul fatto che il cast e la troupe iniziasse a lavorare prima possibile così che i conti fossero saldati e la gente si preoccupasse delle proprie famiglie. Cory era molto amato e lei sente che la gente ha bisogno di stare unita in questo momento. Quindi abbiamo seguito la sua decisione”.
Una decisione davvero inaspettata e onestamente molto generosa da parte dell’attrice Lea Michele. Ma ecco cosa succederà in Glee: Finn morirà anche nella serie tv:
“In autunno avremmo dovuto avere quattro episodi, ma non sarà così. I primi due li abbiamo scritti, il terzo parlerà della morte di Finn, ed è un episodio molto difficile da scrivere. Dev’essere fatto con cura e dev’essere veramente un tributo a Cory. Quindi, chi lo sa? Forse aspetteremo a girarlo. Dobbiamo capire come si sentono tutti… Dovremo prendere una pausa dopo l’episodio per riconfigurare la stagione e prenderci cura del cast e della troupe in onore di Cory.