Ci sono nuove polemiche intorno al Tg1: sulla bacheca del telegiornale di Raiuno compare una dura lettera/testimonianza scritta dalla giornalista Tiziana Ferrario, estromessa dalla conduzione dell’edizione delle 20 da una decina di giorni (fonte Repubblica.it):
Quello che sta accadendo da mesi in questo giornale, le emarginazioni di molti colleghi, i doppi e tripli incarichi di altri, le ripetute promozioni e le ricompense elargite sotto forma di conduzioni e rubriche sono il frutto di una deregulation che viene da lontano ma che si è ulteriormente inasprita e che a mio parere non promette nulla di buono per il futuro e ci sta portando ad una perdita di credibilità del Tg1.
La giornalista sottolinea come il telegiornale stia perdendo non solo ascolti, ma anche e soprattutto la credibilità agli occhi del proprio pubblico:
Da mesi siamo sui giornali, sotto pressione non certo per gli scoop che abbiamo messo a segno, perché non vedo scoop da tanto tempo, ma per le aspre polemiche che ci circondano. L’esperienza del passato mi insegna che è un cattivo segno quando si incomincia a guardare in quale fascia di età stiamo recuperando ascolti, quando è davanti agli occhi di tutti che siamo sempre sotto il 30% di share. Una soglia che una volta temevamo di toccare e vivevamo come una sconfitta.
La Ferrario Chiosa:
Il Tg1 è un patrimonio di tutti quelli che ci lavorano e non solo di alcuni giornalisti che vorrebbero appropriarsene facendo fuori professionalmente gli altri. Anche questo non porterà nulla di buono, perché la credibilità del Tg1 nel passato era data proprio dalla ricchezza delle tante sensibilità culturali presenti in redazione, e dalla sintesi delle riflessioni che ne nascevano.
Augusto Minzolini, direttore del Tg1, replica (fonte Corriere.it):
La Ferrario stava lì da 29 anni e passa, mentre tante altre professionalità appassivano alla sua ombra. E non era giusto cambiare? Si lavora anche senza conduzione, vediamola, la sua produttività. Un totem come Frajese in video ci rimase 10 anni, Vespa sei. Ho fatto quello che andava fatto molto prima
Ci saranno nuovi provvedimenti in arrivo, dopo la lettera di richiamo inviata alla Busi?
Vergogna, Minzolini! Non conta il numero di anni di giornalismo televisivo, ma la sua qualità. Completa solidarietà ad una brava giornalista come Tiziana Ferrario.