Caos in casa Rai: ieri il direttore generale Mauro Masi aveva esautorato via lettera Carlo Freccero dalla guida di Rai4 per poi reintegrarlo a fine giornata. Il direttore di Rai4 racconta (fonte La Repubblica):
E’ una vicenda surreale. Più che un commento, mi scappa una risata: un signore che non ho mai incontrato e che in poche righe, trattandomi da semplice impiegato, mi dice che dall’1 ottobre io sono a disposizione della direzione di Rai Premium. Mentre Confalonieri mi fa i complimenti, Masi mi vuole cacciare. Certo, indebolendo Rai4 si farebbe un bel ragalo a Piersilvio Berlusconi, che fatica a far decollare i suoi canali free. Chi proseguiva il mio lavoro? Lorenzo Vecchione che a dicembre andrà in pensione?
Facciamo un passo indietro per ricostruire la vicenda. In consiglio di amministrazione i consiglieri dell’opposizione Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten hanno sollevato il caso Freccero: il dg avrebbe preso decisioni senza passare dal consiglio:
Con un colpo di mano, tenendo all’oscuro il consiglio di amministrazione che non aveva nulla deliberato in proposito, il direttore generale ha esautorato dalla direzione di Rai 4 Carlo Freccero affidando a un altro dirigente le deleghe editoriali e amministrative. A Carlo Freccero, già direttore di Rai2, presidente di Raisat, ideatore di Rai4 e artefice del successo di quella rete, veniva comunicato che avrebbe operato nell’ambito della direzione Rai Premium, da cui dipendono anche Rai4 e Rai Movie, le cui deleghe editoriali e amministrative venivano però affidate al dottor Lorenzo Vecchione estendendo la delega anche ai canali Rai Ragazzi, Rai Premium e Rai Extra.
Il direttore generale della Rai Masi aveva replicato prontamente:
Nessun colpo di mano, nessuna esautorazione di Carlo Freccero nè di nessun altro dirigente. Solo una serie di atti assolutamente temporanei, tecnici, e del tutto conseguenti alla fusione di RaiSat nella Capogruppo Rai. Atti che lasciano la situazione assolutamente identica a quella degli ultimi 14 mesi. Al riguardo il Consiglio di Amministrazione ha richiesto ulteriori approfondimenti tecnici sospendendo per ora i provvedimenti organizzativi connessi all’incorporazione cosa che il Direttore Generale ha concesso di buon grado. Nessuna esclusione di Freccero che continuerà a gestire direttamente Rai 4 e al quale il dg ribadisce stima per il lavoro svolto in questi anni in Azienda.
Anche il presidente della Rai Paolo Garimberti era intervenuto sulla questione:
Lo Statuto e la legge parlano chiaro. Non ci sono concessioni, ci sono prerogative del dg e del cda. E tra quelle del cda ci sono la nomina e la collocazione dei dirigenti di primo e secondo livello. E’ stato commesso un errore, si deve porre tempestivamente rimedio.
Il rimedio, come detto in apertura c’è stato con il dietro front ufficiale.