Paolo Bonolis, che già da mercoledì tornerà in televisione con Chi ha incastrato Peter Pan, ha rilasciato un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, dove parla della televisione a 360°. Il conduttore, che quest’anno presenterà, oltre al varietà con i bambini, anche Il senso della vita e Ciao Darwin, rivela di aver accettato di riproporre i vecchi format, ma di essere pronto a condurre nuovi programmi:
Avrei voluto fare qualcosa di nuovo per esempio il progetto, segretissimo, che ha in mente Maria De Filippi. Ma ho fatto un patto con Mediaset: quest’anno accontento loro. Il prossimo invece ci daremo alle novità e spero di aiutare la rete a uscire dal palinsesto, che oggi insiste sempre sulle stesse cose. Perché effettivamente in giro c’è poca voglia di fare qualcosa di nuovo. Però così la tv rischia la morte per asfissia.
A tal proposito, parlando del programma di Fiorello (che vi abbiamo appena annunciato essare uno dei possibili ospiti di Antonella Clerici al Festival di Sanremo 2010), Bonolis dubita della tanto osannata novità del suo Show:
Mah, forse la libertà di sperimentare la esprimerà più avanti. Per ora il programma di Fiorello sempre quello è: canzoni nuove, gag nuove, ma la struttura è la stessa. Non lo dico in senso dispregiativo, intendiamoci. Ma se su Sky c’è tutta questa libertà di innovare, che ce la facciano vedere.
Tornando a parlare dei propri programmi, Bonolis ne spiega i fini:
L’obiettivo è proprio la leggerezza. Oggi sembra che molti miei colleghi stiano lavorando alla mappatura del genoma, dimenticando che stanno solo facendo un prodotto televisivo.
Il conduttore commenta anche la tv delle lacrime:
Siamo un po’ tutti psicolabili. Piangiamo improvvisamente per cose insensate. Come i concorrenti dei reality: sono chiusi solo da tre giorni, poi vedono una foto della mamma e giù lacrime. C’è un’esasperazione generale anche nella vita reale. Basta dire “ti voglio bene” per provocare le lacrime. C’è un’esasperazione generale anche nella vita reale. Basta dire “ti voglio bene” per provocare le lacrime.
Bonolis, infine, tra i programmi che guarda annovera Striscia la notizia, Le Iene, Piloti e Chiambretti, di cui dice:
Quello mentalmente più veloce di tutti. Se avesse il coraggio di non mettere quelle scarpe, ovvero di non restare troppo prigioniero del proprio personaggio, sarebbe ancora più forte.
si groos paolo si o meglo sim doi napulitan vrac