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Roberto Pregadio smentisce di aver voluto lasciare La Corrida. Ecco la verità

La polemica che non ti aspetti arriva dalla persona che non ti aspetti: Roberto Pregadio rivela di essere stato estromesso da La Corrida perché non ha voluto condividere con Vince Tempera la direzione dell’orchestra.

La decisione di non prendere parte alla prossima edizione de La corrida non è mia, ma di altri, e non è in alcun modo determinata dalle mie condizioni di salute che, a dispetto dell’età, sono tuttora ottime e non hanno subito alcun deterioramento durante quest’ultimo anno.

Questo sono le forti parole che Roberto Pregadio ha detto all’Adnkronos, queste sono le parole di un uomo in salute, che per circa 40 anni ha accompagnato i dilettanti allo sbaraglio e che dal 10 gennaio quei dilettanti li vedrà in tv, magari salutato affettuosamente da Gerry Scotti. Il maestro aggiunge amareggiato:

Finora sono stato zitto, ma quando ho letto che non avrei fatto il programma per motivi di salute mi sono infuriato. Non si gioca su queste cose e io, facendo gli scongiuri, ho compiuto 80 anni il 6 dicembre ma sto benissimo. La verità e che la produzione della Corrida ovvero Marina Donato, la vedova di Corrado, voleva farmi fare lo spettacolo in coppia con un altro maestro, che ora si è capito che sarebbe stato Vince Tempera, ed io ho rifiutato. Conosco quel programma come le mie tasche e so che troppi galli a cantare complicano solo le cose. Loro sono liberissimi di fare altre scelte, ma dire che sono stanco o malato, questo non lo accetto. Ho iniziato con Corrado in radio a fare La Corrida e credo di meritare la verità.

Parole sante a cui ha subito risposto la curatrice del programma chiamata in causa, Marina Donato:

Sono veramente dispiaciuta che il maestro Pregadio non abbia accettato l’offerta di Corima di partecipare ad ogni puntata de La Corrida pur condividendone la direzione musicale col maestro Tempera. Gli ho rinnovato l’invito ad accettare la nostra proposta. Siamo consapevoli della sua buona salute ed anche della sua età.

Come stanno allora le cose? Proviamo a dare una spiegazione plausibile alla vicenda: il maestro Roberto Pregadio ha ottanta anni e prima o poi potrebbe decidere di andare in pensione. La società di produzione vuole pararsi le spalle, facendo diventare simpatico al pubblico di Canale 5 il maestro Vince Tempera su cui non c’è nulla da eccepire sulla sua professionalità, ma che deve ancora dimostrare di riuscire ad avere la carica umana di Pregadio.

Probabilmente, per non rischiare una scollatura troppo netta, come quella che alla fine si è creata, la produzione aveva pensato di far dirigere da entrambi l’orchestra, come sorta di passaggio di testimone generazionale, ma giustamente Pregadio si è rifiutato (quella trasmissione la sente un po’ sua e l’orchestra negli anni si è dimostrata a sua immagine e somiglianza).

Lunga vita al maestro Pregadio e un caloroso in bocca al lupo al maestro Tempera, perché possa ereditare, oltre che il posto di comando, anche l’affetto del pubblico. Di una cosa, però, sono certo: Corrado non si sarebbe mai comportato così (sarà per la mia adorazione nei confronti di un mito della televisione italiana)!

11 commenti su “Roberto Pregadio smentisce di aver voluto lasciare La Corrida. Ecco la verità”

  1. Avevo accettato a malincuore la clamorosa e infausta svolta nella conduzione musicale della Corrida, solo perchè pensavo che fosse stata determinata dalla stessa volontà del Maestro che si sentiva stanco.

    Ma la notizia della smentita del Maestro e la penosa “elemosina” offertagli dalla produzione come contentino, danno la misura del grado di considerazione che certa gente ha di chi lavora dignitosamente e fa grande un programma dalla nascita sino ad oggi, e certamente non da posizioni marginali, ma rivelandosi negli anni (ben 40) una colonna portante insostituibile della trasmissione. Io personalmente non guarderò mai più la Corrida, perchè preferisco ricordarla come è sempre stata e come mi è sempre piaciuta. Anche perché così l’aveva creata il grande Corrado.

    Una cosa però sarebbe interessante chiedere alla signora Donati: se Corrado fosse ancora in vita e in perfetta forma (come oggi il Maestro) pensa che sarebbe felice di essere stato sostituito da Gerry Scotti? O magari accetterebbe la conduzione col badante?

    Io sono sicuro che avrà qualche difficoltà nel rispondere, e in ogni caso con Corrado in vita il Maestro sarebbe al suo posto anche a 90 anni!

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  2. mi dispiace che roberto pregadio se ne sia andato via dalla corrida gli dispiace a Gerry scotti e michela coppa siete una bella coppia della televisione t.v.b e guarisci al più presto e buon anno a tutti felice anno nuovo. serena da napoli

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  3. @ mimmo puce:

    sono d’accordo con quanto detto mi spiace non vedere PREGADIO sinceramente no credo che Corrado avrebbe agito così…
    perdera’ la CORRIDA
    Poi proprio la moglie di CORRADO ha agito cosi’….

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  4. Leggo queste righe ed ho assistito a tutta la polemica sull'”estromissione” del valororissimo maestro Roberto Pregadio e dentro di me provo una profonda rabbia e un malcontento totale nell’osservare i comportamenti delle aziende che fanno la tv…. soprattutto considerando che non parliam di programmi di secondaria importanza… la Corrida ancora oggi viene seguita da una larga fetta della popolazione italiana (o almeno fino all’anno scorso!!).
    Quindi prima di un ritiro ufficiale del maestro Pregadio nessuno e dico nessuno, se non per comprovati problemi di salute, avrebbe dovuto riservare un trattamento di questo tipo ad un grande della musica come lui.
    Roberto Pregadio è un eccellente musicista e direttore d’orchestra… se qualcuno non lo conosce fino in fondo magari si faccia un giretto su internet per scoprire chi è e cosa ha fatto nella sua vita artistica…!
    Concordo con il fatto che se ci fosse stato ancora il grande Corrado Mantoni tutto questo non sarebbe assolutamente successo! Non si fanno certe cose….

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  5. Ho sostenuto il provino lo scorso anno,quest’anno pur avendo inviato la richiesta non sono chiamato,gradirei che qualcuno mi spiegasse qualè il criterio con cui si invitano i dilettanti.
    grazie

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  6. mimmo puce dice:

    Avevo accettato a malincuore la clamorosa e infausta svolta nella conduzione musicale della Corrida, solo perchè pensavo che fosse stata determinata dalla stessa volontà del Maestro che si sentiva stanco.
    Ma la notizia della smentita del Maestro e la penosa “elemosina” offertagli dalla produzione come contentino, danno la misura del grado di considerazione che certa gente ha di chi lavora dignitosamente e fa grande un programma dalla nascita sino ad oggi, e certamente non da posizioni marginali, ma rivelandosi negli anni (ben 40) una colonna portante insostituibile della trasmissione. Io personalmente non guarderò mai più la Corrida, perchè preferisco ricordarla come è sempre stata e come mi è sempre piaciuta. Anche perché così l’aveva creata il grande Corrado.
    Una cosa però sarebbe interessante chiedere alla signora Donati: se Corrado fosse ancora in vita e in perfetta forma (come oggi il Maestro) pensa che sarebbe felice di essere stato sostituito da Gerry Scotti? O magari accetterebbe la conduzione col badante?
    Io sono sicuro che avrà qualche difficoltà nel rispondere, e in ogni caso con Corrado in vita il Maestro sarebbe al suo posto anche a 90 anni!

    mimmo puce dice:

    Avevo accettato a malincuore la clamorosa e infausta svolta nella conduzione musicale della Corrida, solo perchè pensavo che fosse stata determinata dalla stessa volontà del Maestro che si sentiva stanco.
    Ma la notizia della smentita del Maestro e la penosa “elemosina” offertagli dalla produzione come contentino, danno la misura del grado di considerazione che certa gente ha di chi lavora dignitosamente e fa grande un programma dalla nascita sino ad oggi, e certamente non da posizioni marginali, ma rivelandosi negli anni (ben 40) una colonna portante insostituibile della trasmissione. Io personalmente non guarderò mai più la Corrida, perchè preferisco ricordarla come è sempre stata e come mi è sempre piaciuta. Anche perché così l’aveva creata il grande Corrado.
    Una cosa però sarebbe interessante chiedere alla signora Donati: se Corrado fosse ancora in vita e in perfetta forma (come oggi il Maestro) pensa che sarebbe felice di essere stato sostituito da Gerry Scotti? O magari accetterebbe la conduzione col badante?
    Io sono sicuro che avrà qualche difficoltà nel rispondere, e in ogni caso con Corrado in vita il Maestro sarebbe al suo posto anche a 90 anni!

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  7. faccio pianobar e quando mi capita di prendere una tonalità a un patecipante dico per scherzo agli invitati …. un’attmo che pregadio sta prendendo la tonalità….. perche e un mito….. sono amareggiato per la scelta della moglie di corrado… si la corrida ha perso il suo fascino senza corrado. (senza offesa per scotti che la conduce egregiamente) Ma sensa pregadio no, non e piu la stessa…

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